paura hiv

    DOMANDA

    salve dottore la ringrazio anticipatamente per la sua disponibilità.
    il 9 luglio 2012 ho effettuato(stupidamente) un cunnilingus ad una escort, premettendo che l’atto in questione non è durato per piu di un minuto e che quest’ultimo è avvenuto particolarmente all’esterno della vagina, anche se non escludo di aver fatto una penetrazione leggermente piu profonda. La cosa che mi preoccupa è il fatto che avevo un afta sul labbro anche se era quasi rimarginata del tutto e non bruciava nemmeno più. Da quella data non ho avuto sintomi particolari, se non un fenomeno di feci molli, non mi sento di definirla diarrea in quanto mi costringe ad andare in bagno per non piu di una due volte al dì, e senza eccessiva perdita di liquidi, ma sono semplicemente molli, questo fenomeno avviene ad intermittenza da quasi un mese, alcuni giorni si altri no. Da quanto letto vedo che il cunnilingus non è una pratica particolarmente a rischio e che non ci sono stati casi di infezioni avvenuti con questa modalità. Vorrei però una sua delucidazione in merito a quanto mi è capitato. La ringrazio di cuore.
    Simone

    RISPOSTA

    gentile lettore le posso confermare quanto lei stesso mi dice. Il cunnilingus è una pratica sessuale con un rischio molto basso.
    la saluto cordialmente
    nicola abrescia

    Nicola Abrescia

    Nicola Abrescia

    Direttore della struttura complessa di malattie infettive e Aids donne dell’ospedale Cotugno di Napoli. Nato a Salerno nel 1947, si è laureato in medicina nel 1974 e si è specializzato in malattie infettive nel 1977. È docente di clinica delle malattie infettive alla facoltà di medicina dell’Università Federico II di Napoli.
    Invia una domanda