DOMANDA
Salve ho 26 anni, e da circa 3 gg sn in forte angoscia.mi sveglio e inizia il panico.il motivo del panico é che ho paura di essere un sadico.tutto é iniziato qualche gg fa a lavoro quando guardando un mio collega particolarmente insicuro e gracile che trasmette un senso di debolezza incredibile. Guardandolo mi é venuta voglia di fargli del male e questo mi produceva una sensazione piacevole( quasi pensassi che gli stesse bene) dp poco ho razionalizzato e m é venuto il panico.m sn sentito un mostro e continuavo a guardarlo e mi chiedevo”ma xke mi viene una cosa del genere verso di lui?”.ho iniziato a pensare se nella mia vita m era accaduto altre volte,e in effetti m era giá accaduto a volte nell adolescenza, sempre cn oggetto persone ke a mio giudizio erano particolarmente “sfigate”,sl ke lì nn capivo ke c’era qualcosa di inquietante in questi pensieri.vorrei provare a spiegare meglio la sensaz. ke provo: é una sensaz. quasi rabbiosa,quasi cm se ci godessi ad infierire.
faccio presente ke da qnd sn piccolo m sn sempre piaciute le donne, nn m sono mai masturbato su una cosa cosí e non mi é mai venuto di farlo,anche se probabilmente devo aver avuto un erezione in alcuni di sti momenti.qnd vedo porno sadomaso cambio xke nn m piacciono.Nn sn mai stato un bullo,sn sempre stato vicino ai piu deboli.Sn spaventato xke ho paura ke un gg possa volerle fare davvero
Cio ke vorrei chieder é che cosa pensa di cio ke ho scritto.
E se un sadico che vuol guarire puo riuscirci?
RISPOSTA
Gentile lettore,
voglio rassicurarla che con ogni probabilità lei non è un sadico! Tuttavia siccome le debolezze degli altri evocano talvolta una presa di distanza feroce (in questi casi le è impossibile identificarsi con lo “sfigato” e vorrebbe infierire annullandolo) mi sento di consigliarle una consulenza psicologica. Si rasserenerà riuscendo a capire che è una lotta interna tra le sue stesse parti forti e ben accettate e quelle deboli che a suo tempo l’hanno fatta soffrire. Stia sereno e pensi che dentro di lei ci sono esperienze passate che chiedono maggior comprensione. Lei ha già una buona capacità introspettiva quindi le sarà facile armonizzare questi aspetti conflittuali.
Un saluto affettuoso
prof Chiara Simonelli
