DOMANDA
buonasera sono stato da un dentista ad Ostia consigliato dai miei amici.mi sono seduto sulla poltrona e il dentista (senza guanti) mi ha fatto varie operazioni in bocca con attrezzi molto sporchi di sangue fresco anche colanti,con i quali mi faceva uscire il sangue dalla bocca anche a me e dove alla fine in bocca mi sono stati messi anche tanti punti suturanti.gli attrezzi erano gli stessi della cliente precedente a me.Mi sono fatto fregare in questo modo.Che stupido…perchè non mi sono alzato e non me ne sono andato?Dopo una settimana dopo aver elaborato ciò che mi era accaduto.ho chiamato l’ISTITUTO SUPERIORE di SANITA per chiedere dei rischi occorsi soprattutto epatiti di ogni tipo e hiv e di ogni patologia a trasmissione sessuale.Mi hanno suggerito di non fare le analisi per queste malattie perchè il rischio è stato irrilevante x ogni patologia.E’ veramente così? Mi è successa la stessa cosa anche da un altro dentista un anno prima ed entrambe le volte il cliente prima di me era di mia conoscenza e si trattava di persone tossiche. Ma non si tratta dello stesso studio dentistico. Non permetterò piu che mi accadano cose del genere però per ora vorrei sapere una sua cortese risposta e rassicurazione,spero che pur essendomi accaduti due episodi con due clienti a rischio prima di me,non siano a rischio proprio perchè questi episodi non sono a rischio perchè si tratta di contatti indiretti e perchè non ci si infetta di epatiti e hiv in questo modo come ha detto l’iss.
RISPOSTA
Mi stupisce che l’ISS le abbia risposto come lei riferisce. Comunque sia, il rischio di trasmissione di malattie infettive, in particolare le epatiti, durante trattamenti odontoiatrici invasivi e cruenti che non prevedano l’applicazione delle usuali norme di precauzione universale delle infezioni, è assolutamente da non sottovalutare. Proprio a questo proposito, giova ricordare a tutti gli utenti che la scelta del dentista deve essere fatta, ancora prima di conoscerne l’abilità o meno nella pratica odontoiatrica, proprio sul presupporto che siano garantite tutte le precauzioni e la massima sterilità delle procedure. Tutto ciò premesso, oltre alla ovvia raccomandazione di scegliere d’ora in avanti con la massima scrupolosità il professionista al quale affidarsi, il mio consiglio, come ho già avuto modo di sottolineare in altri analoghi quesiti su questo sito, è comunque quello di eseguire le analisi per escludere qualunque infezione trasmissibile, che il suo medico le potrà prescrivere.