Pavor notturno o cosa?

    DOMANDA

    Gentile dottore,
    mio figlio, 6 anni a Dicembre, ha avuto 2 (per il momento) episodi di risveglio notturno. Il primo aveva le placchette in gola, ed infatti il giorno dopo pediatra e antibiotico, ed il secondo è stata la notte prima che gli venisse diagnosticata la varicella. In tutti e due gli episodi non aveva febbre. sembrava sveglio, ma in realtà ho catito che dormiva, poi dopo qualche minuto, (il primo episodio è durato più del secondo) si sveglia confuso, sudato, trema, si mette giù e si riaddormenta. Al mattino non ricorda nulla. In tutti e due gli episodi, oltre ad essere spaventato, ha avuto dei colpi di tosse, quasi come se volesse vomitare. Ora io Le chiedo, questi episodi erano legale alle malattie che aveva? inoltre lui dall’età di 17 mesi, fino all’età di 3 anni ha avuto 3 convulsioni febbrili semplici, ha anche fatto 2 elettroencefalogamma sotto sonno dove non è risultata alcuna anomalia. Grazie

    RISPOSTA

    Cara Signora, dalla descrizione sembrano chiaramente episodi di pavor notturno.

    In genere sono legati a infezioni febbrili in cui si modifica la struttura del sonno che facilita la comparsa di questi episodi.

    Le convulsioni febbrili non sono associate ai pavor notturni.

    Dovrebbero scomparire con la crescita ma se diventano troppo frequenti è opportuno trattarli con farmaci per un breve periodo.

     

    Oliviero Bruni

    Oliviero Bruni

    DISTURBI DEL SONNO NEI BAMBINI. Responsabile del Centro del sonno all’Università La Sapienza di Roma. Nato nel 1956 a Roma, si è laureato presso Università La Sapienza di Roma e si è specializzato in neuropsichiatria infantile nello stesso ateneo. Dirige l’unità operativa di neuropsichiatria infantile dell’azienda ospedaliera Sant’Andrea di Roma ed è ricercatore confermato alla […]
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