paziente con gravi dolori lombari

    DOMANDA

    Buonasera Dr.FDM, gentilmente può esprimere un suo parere sul referto di RM lombosacrale di una paziente del 1931,ed eventualmente prenotare una visita presso un suo studio. Referto con data 29-05-2013. Motivo esame: Gravi dolori lombari con alterazioni degenerative e con evidenza di sofferenza. Esito del referto: Esame eseguito con tecnica TSE per immagini T1,T2 e STIR dipendenti ed assiali T2 dipendenti.
    Alterazioni degenerative ossee somatiche ed interapofisarie con ipertrofia dei massicci articolari e dei legamenti gialli diffusi e più evidenti a livello di L3-L4 e L4-L5. Concomitano segni di condropatia a carico delle limitanti somatiche contrapposte a livello di L4-L5.A livello di L3-L4, nell’ambito di un canale vertebrale nettamente ridotto in ampiezza si evidenzia una grossolana ernia postero-paramediana dx estrusa e migrata caudalmente che impronta il sacco durale,la radice corrispondente nel tratto preforaminale e l’origine della radice sottostante.Allo stesso livello
    si apprezza una piccola ernia foraminale Sn.A livello L4-L5 si apprezza una protusione posteriore del disco con lieve impronta sul sacco durale. Regolare morfologia
    e segnale del cono midollare. Radici della cauda in sede.
    Paziente con peso corporeo nella norma, artrosi e osteoporosi non mancano. Domanda: per alleviare il dolore si deve intervenire chirurgicamente oppure esiste qualche terapia del dolore meno invasiva?
    Grazie.

    RISPOSTA

    Occorre visitare il paziente per dare un giudizio. Non e’ possibile e non sarebbe corretto porre indicazioni sulla base di un referto senza vedere le immagini e soprattutto senza metterle in correlazione con il quadro clinico obbiettivo.
    Mi spiace non posso aiutarla oltre
    Cordialita’

    Francesco Dimeco

    Francesco Dimeco

    SPECIALISTA IN TUMORI CEREBRALI E NEURONCOLOGIA CHIRURGICA. Direttore del dipartimento di neurochirurgia e della I divisione di neurochirurgia della Fondazione istituto neurologico Carlo Besta di Milano. Si è laureato in medicina all’Università Statale di Milano nel 1988 e si è poi specializzato in neurochirurgia. Dal 1997 al 2000 ha lavorato presso il dipartimento di neurochirurgia […]
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