PEG e POLISORBATO 80

    Pubblicato il: 1 Luglio 2021 Aggiornato il: 1 Luglio 2021

    DOMANDA

    Gentilissimo dottore, vorrei togliermi una curiosità. Hio letto che PEG e POLISORBATO 80 provocano allergia nei vaccini covid. Ma ho visto anche che tali principi attivi sono comunissimi nei farmaci. La mia domanda è: una persona che è venuta a contatto con medicine che contengono POLISORBATO 80 e PEG senza manifestare nessun problema possono poi essere allergici a POLISORBATO 80 e PEG presenti nei vaccini? La ringrazio anticipatamente

    RISPOSTA

    La domanda è intrigante perchè apre un interrogativo chiave nello studio delle reazioni immuno – allergiche: quanto la “chimica” in senso lato ha avuto un ruolo nella “epidemia” allergica?

    La mia umile opinione è probabilmente si, e la ricerca internazionale è, infatti, alacremente al lavoro su questo tema.

    Torniamo all’oggetto della sua domanda: è vero Peg e Polisorbato sono contenuti in molti prodotti di uso comune e ad anche in farmaci. Personalmente distinguerei se si tratta di tracce oppure di costituenti essenziali o massivi se non addirittura implicati di per sè nel meccanismo d’azione del prodotto o farmaco. In quest’ultimo caso potremmo parlare di additivi veri e propri.

    Questa distinzione potrebbe essere utile per spiegarci alcune reazioni ai vaccini notate nella mia esperienza clinica. A ben guardare alcuni di questi prodotti riportano tra gli eventi avversi del proprio foglietto illustrativo ben chiaramente alcuni effetti riscontrabili (ad es aritmia).

    In conclusione, vi possono essere delle sensibilizzazioni ma tali sensibilizzazioni sono rarissime e riguardano l’esposizione personale a tali prodotti in modo massivo e soprattutto continuativo, penso soprattutto ai lassativi.

    Anche in questo caso non ritengo però che sia una controindicazione assoluta, ma solo eventualmente relativa e da definire caso per caso, alla vaccinazione anti Sars Cov2. Diverso potrebbe essere il caso di una reazione “allergica severa” correlabile con tali costituenti dopo la prima dose, in questo caso cercherei di tener presente che, se è il caso e soprattutto se documentato, possiamo offrire al paziente valide alternative per completare il percorso vaccinale.

    SALUTI

    Dr A Tiri

    Antonio Tiri

    Antonio Tiri

    Specialista in allergologia e immunologia clinica del Centro diagnostico italiano (CDI) di Milano. Nato a Potenza nel 1960, si è laureato all’Università degli Studi di Firenze dove si è specializzato in allergologia e immunologia clinica (foto di R. Bruno).
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