DOMANDA
Buonasera,
mi chiamo Rosi e ho 47 anni.
Ho un dolicocolon convoluto. da sempre stipsi grave con assunzione di lassativi in forma abnorme per depressione in adolescenza( una scatola al giorno o più per molti anni).
Poi ho interrotto i lassativi e con gravi difficoltà ho ripreso ad evacuare.
Cinque anni fa ho subito intervento di S.T.A.R.R. da un dottore che sosteneva di risolvere il problema ( secondo lui avevo prolasso del retto ma la defecografia non confermava la sua tesi). Operata a Roma da allora peggioramento della stipsi. Io credo che il problema sia meccanico cioè le feci non sono composte me frastagliate e lo stimolo è assente quindi secondo me non arrivano nel retto per essere espulse. premetto che tutte le cure farmacologiche hanno fallito nel senso che fanno effetto nell’ammorbidire la massa ma il problema non è quello, secondo me non riescono ad arrivare in fondo nonostante siano morbide o addirittura liquide. gonfiore e aumento dell’addome visibilmente sproporzionato in una corporatura normale. Mi aiuti la prego, la mia vita è impossibile!
grazie
RISPOSTA
Se ha provato tutte le terapie e ritiene che ci sia un rallentamento di transito direi che la prima cosa da fare sia un tempo di transito intestinale. Purtroppo non ci sono farmaci che diano una regolazione della motilità intestinale. Ha sentito un gastroenterologo? Di chirurgico non c’è nulla poichè anche chi si è fatto resecare tutto o in parte il colon, non sempre ha avuto benefici.
