Peli

    DOMANDA

    Buongiorno, le scrivo sperando di cuore che lei possa risolvere un mio grande problema che mi affligge da anni ormai. Sono disperata e la cosa mi sta distruggendo la vita e ho problemi psicologici seri perché non riesco a capire che problema ho e come si può togliere per sempre e non ce la faccio più a sopportarlo. Dall’età di 11 anni ho iniziato ad avere baffi e evidenti peli sul e sotto il mento neri,scuri, tosti effetto “barba uomo” e li toglievo sempre con la lametta tutti i giorni e ho nascosto la cosa a tutti per la vergogna. E non so da cosa sia legata questa crescita di peli. Poi mi sono decisa e a 25 anni ho cominciato a fare sedute di laser e luce pulsata l’11 Gennaio del 2013 fino ad ora e l’ultima l’ho effettuata l’8 agosto 2014. I risultati sembrano buoni, sono molto sottili e un pò diminuiti in alcune zone, poco più chiari e visibili da lontano ma sempre evidenti da vicino. Ma ancora non mi convince del tutto perché l’estetista prima di ogni trattamento usa sempre la lametta per rasarli e dopo 5 giorni dalla seduta ricrescono subito e dopo 10 sono molto evidenti e lunghi. Poi sempre dopo 7-10 giorni appena ricrescono dopo ogni seduta faccio la ceretta ( x poter uscire in maniera decente) e i peli per i primi 3 giorni non si vedono ma poi dopo il quarto giorno cominciano a vedersi anche se sono piccoli chiari e biondi e se li tolgo con la pinzetta posso starne senza altri 3 massimo 4 giorni poi la crescita comincia a notarsi e devo aspettare che ricrescono bene

    RISPOSTA

    L’ irsutismo va affrontato in ambiente endocrinologico attraverso una diagnosi precisa che si ottiene con appropriati esami di laboratorio ed eventualmente strumentali. La terapia personalizzata in mani esperte ha elevate probabilità di successo. Le riassumo di seguito i termini generali del problema.
    L’eccesso di peli nella donna si definisce ipertricosi o irsutismo. L’ ipertricosi è l’ aumento dei peli in zone in cui essi sono normalmente presenti nella donna come braccia e gambe. L’ irsutismo invece è l’aumento del numero e dello spessore dei peli in zone corporee dove abitualmente nella donna è assente o è presente solo una lanugine poco visibile. Nell’ irsutismo il tipo dei peli (duri,lunghi e pigmentati) e la distribuzione (volto, torace, addome, dorso delle mani e piedi) sono simili a quelli maschili.
    L’ ipertricosi è una condizione “benigna” dovuta ad elementi costituzionali e spesso familiari ed essenzialmente legata a fattori locali legati alle caratteristiche della cute. L’ irsutismo si manifesta invece quando si verifica uno squilibrio tra ormoni maschili (androgeni, normalmente prodotti nella donna dall’ovaio e in minore misura dalle ghiandole surrenaliche) ed ormoni femminili, con eccesso dei primi rispetto ai secondi: in questo caso possono presentarsi, oltre all’irsutismo, anche acne, caduta dei capelli e irregolarità mestruali.
    La causa del disturbo nella maggioranza dei casi è rappresentata dalla sindrome dell’ovaio policistico, una condizione molto frequente nella nostra popolazione ed assolutamente benigna. In questi casi sono frequenti l’obesità o il sovrappeso e la difficoltà a perdere peso legata ad un particolare quadro metabolico (iperinsulinismo e resistenza alla insulina).
    Cause meno frequenti di irsutismo sono alcune sindromi che originano dalla carenza congenita nelle ghiandole surrenaliche di alcuni enzimi, oppure l’”irsutismo idiopatico”, in cui la pelle “risponde” in maniera esagerata all’azione di una normale quantità di androgeni.
    Vi sono poi altre cause molto più rare, riconducibili sempre, comunque, a malattie delle ghiandole surrenaliche o delle ovaie (neoplasie benigne e maligne, sindrome di Cushing).
    Infine l’uso prolungato di alcuni farmaci (androgeni per esempio usati come anabolizzanti, cortisonici, alcuni antiepilettici) possono causare irsutismo.
    L’iniziale diagnosi di irsutismo si fa su base clinica e prevede poi specifici esami di laboratorio ed eventualmente strumentali (ecografia delle ovaie, Tac o RMN dei surreni)
    Nelle forme più comuni la terapia è rappresentata da cure estetiche (elettrodepilazione, laser) o da cure farmacologiche che associano piccole quantità di estrogeni ad antiandrogeni.
    Tale terapia dimostra la sua efficacia dopo qualche mese, deve essere protratta per molti mesi ed eventualmente ripetuta dopo cicli di sospensione. Nella policistosi ovarica, causa più frequente di irsutismo, una vera e propria terapia dell’ eccesso di peli è la riduzione del peso attraverso dieta, esercizio fisico ed eventualmente farmaci che riducono la resistenza insulinica (metformina).

    Salvatore M. Corsello

    Salvatore M. Corsello

    Professore ordinario di Endocrinologia in Unicamillus, Università Medica Internazionale di Roma e docente nell’Università Cattolica nei corsi di laurea in Medicina e Chirurgia e in Medicine and Surgery. Dal 1979 è strutturato nell’Unità di Endocrinologia del Policlinico Universitario “Agostino Gemelli” – Università Cattolica – Roma. È stato Honorary Clinical Assistant presso il St. Bartholomew’s Hospital […]
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