DOMANDA
Buon pomeriggio dottore sono una ragazza di 31 anni e da qualche anno a questa parte noto un rilassamento del mio viso abbastanza evidente all’altezza tra l’occhio e il naso. Premetto che ho perso circa 13 kg ma anche mia madre ha da sempre la mia stessa conformazione . Vorrei sapere in che modo si potrebbe agire per cercare di migliorare questo rilassamento , se c’è qualche crema da poter usare o ricorrere già a qualche trattamento data la mia giovane età. Grazie in anticipo
RISPOSTA
Buongiorno a lei, può accadere che in seguito a forti dimagrimenti i tessuti del volto possano perdere compattezza e elasticità. Non è un allarme rosso, alla sua età, basta ripristinare con una dieta adeguata quantomeno il proprio peso forma, ciò gioverà soprattutto all’integrità della pelle e al ripristino della sua elasticità.
L’equilibrio delle strutture cellulari e non che compongono l’epidermide, epitelio, matrice extracellulare, derma, si definisce “integrità tensionale” e le variazioni strutturali indotte sia dall’interno che dall’esterno, attivano un’ampia risposta intra ed extracellulare in grado alcune volte di ristabilire l’omeostasi strutturale cutanea (metodologie dermatologiche anti-aging e rigeneranti). Altre volte invece, come nel suo caso, possono arrecare danno con formazione di rughe e perdita di tono (dimagrimenti, esposizione solare senza protezione, lampade uv, tabagismo, diete dissennate, farmaci etc.). Personalmente credo che una migliore comprensione di queste interazioni faciliterà lo sviluppo di materiali innovativi e approcci biofisici per migliorare la riparazione e la rigenerazione tissutale. Insomma, a mio modo di vedere una scienza dermatologica innovativa che operi nella centralità delle scienze mediche e che vigili seriamente sulle attualità scientifiche e sulle possibili applicazioni dermochirurgiche non più mutuabili con il fare a tutti i costi ma idonee caso per caso a queste conoscenze, per il danno o i danni irreparabili che possono accadere se le procedure non sono corrette o ancora peggio inutili e non indicate.
Dott. Bruno Mandalari