Perché ho le palpebre gonfie?

    DOMANDA

    Gentile Dottore, Ho gia’ da qualche anno qualche occasionale problema agli occhi: lieve arrossamento e gonfiore di palpebra sia superiore che inferiore specie in prossimita’ dell’angolo interno.
    Ultimamemente la situazione e’ peggiorata. Ca. 1 mese fa mi reco al pronto soccorso oftalmico con gli occhi (ma sinistro molto peggio del dx) gonfi e rossi. Il medico mi fa diagnosi di blefarocongiuntivite, prescrivendomi fluoaton per 1 settimana e di fare test allergici.
    Il problema rientra in modo aprezzabile dopo la settimana con fluaton ma si ripresenta subito dopo.
    Mi reco dunque da un altro oculista, diagnosi come segue: modesto edema palpebrale, non franchi segni di blefarite, ipertrofia follicolare della congiuntiva tarsale +++, francamente evidenti dopo eversione della palpebra superiore, per il resto ndr. Prescrive Opatanol collirio e di fare test allergici. Ho eseguito test allergici tramite esame del sangue (Phadiatop): tutti NEGATIVI (acari, pollini, peli animali), con delle IgE totali a 329. Nel frattempo ho eliminato cosmetici e creme per contorno occhi, non sto piu’ usando fluaton e continuo a usare opatanol. Ebbene due giorni pare che vada meglio, al terzo ecco che si gonfiano di nuovo (sx sempre il piu’ reattivo), palbebra inferiore quasi con puntini rossi, palbebra superiore gonfia (addirittura con una linea rossa proprio laddove ”si piega”….notare che proprio li’ addirittura sanguinava qualche mese fa). Non so piu’ cosa fare….grazie

    RISPOSTA

    Gentile Lettrice,
    la sintomatologia che lei descrive relativa alle congiuntive, il quadro obiettivo descritto dal secondo oculista, in assenza di altri sintomi da allergia in altri organi (es. naso, rinite; bronchi, asma), fa pensare ad una congiuntivite simil-allergica che purtroppo colpisce più frequentemente le donne in età adulta, mentre è molto comune nei maschi in età pediatrica.Visto però il valore delle IgE totali alto, non mi fermerei al Phadiatop per concludere che non c’è una sensibilizzazione allergica. Il Phadiatop ha un numero limitatissimo di allergeni che vengono esplorati tutti insiee senza poter discriminare uno dall’altro. L’approccio più moderno e completo è sicuramente il test ISAC 112. Con questo test potrà escludere con molta sicurezza l’allergia alle numerosi fonti allergeniche testate.
    Rimanendo con la ipotesi diagnostica che ho avanzato, la terapia dovrà essere continua alternando il cortisone, che potrà fare a cicli brevi con Opatanol che dovrà usare costantemente soprattutto quando il cortisone ha ridotto o fatto scomparire l’infiammazione. Nelle forme più gravi viene usata la ciclosporina oftalmica, ma la decisione di questa terapia deve essere ben ponderata.
    Questa forma di congiuntivite è molto problematica perchè tende a persistere e prevede controlli periodici dall’oculista per verificare che non ci siano danni a carico della cornea (cheratite).

    Cordiali saluti
    Adriano Mari

    Adriano Mari

    Adriano Mari

    SPECIALISTA IN DIAGNOSI E TERAPIA PERSONALIZZATA DELLE ALLERGIE. Co-fondatore e coordinatore dei Centri Associati di Allergologia Molecolare (CAAM) con sedi operative a Roma e nel Lazio. Nato a Terracina (Latina), si è laureato all’Università La Sapienza di Roma, dove si è specializzato in allergologia e immunologia clinica. È stato per 15 anni medico specialista nelle […]
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