DOMANDA
Buonasera dottore.
Sono una ragazzo di 21 anni. Circa una settimana fa ho fatto degli esami del sangue nei quali è risultato anomalo il livello di sideremia che è a 37, quindi più bassa del normale. Inizialmente ho pensato subito che si trattasse di un alimentazione scorretta, visto che mangio poca carne o altri alimenti con alta concentrazione di ferro, ma quando ho portato i miei esami al medico curante mi ha fatto notare che la sideremia si è bassa, ma gli altri valori quali ferritina e emoglobina (se non erro) sono ai livelli normali. Mi ha chiesto subito se avevo mai visto del sangue nelle feci o nella carta igienica e ho risposto negativamente in quanto controllo sempre e non ho mai notato tale particolarità. Quindi mi ha prescritto un esame da fare: la ricerca del sangue occulto nelle feci perché secondo lui ho una emorragia interna al tratto intestinale che mi porta ad avere questa sideremia bassa. Io penso che il medico ha voluto farmi fare tale esame in quanto la mia storia familiare non è delle migliori: mio nonno e mio padre hanno avuto entrambi il tumore al colon retto e fortunatamente ne sono usciti bene entrambi. Ora la mie domande sono queste: è possibile che anchio possa avere un polipo all’intestino anche se ho un età abbastanza inusuale per questo tipo di malattia? è possibile che sia celiaco? ho letto su internet che la sideremia bassa è un sintomo di tale malattia. Grazie.
RISPOSTA
Gentilissimo,
la Sideremia, cioè la concentarzione di Ferro nel sangue è un valore che si può modificare in difetto ( abbassamento sotto i valori minimi del range di normalità) per molteplici ragioni, legate sia a particolari abitudini alimentari che a celiachia od anche alla presenza di sanguinamenti da fonti aventi sede nel tratto digerente. Tra queste ultime possiamo inserire la presenza di una neoformazione (polipo) intestinale . La Sua storia familiare ha indotto , correttamente, il Suo Curante a consigliare una RSO al fine di poter rendere evidente tale possibilità. Va detto che un sanguinamento anche se modesto, ma costante, da una fonte intestinale dovrebbe indurre , a lungo andare, uno stato di anemizzazione e quindi con calo anche della emoglobina.
La celiachia è certamente un altra posibilità. Se questo è il sospetto può fare il Test specifico.In ogni caso dovrebbe avere anche altri sintomi di natura gastreonterologica se si trattasse di Celiachia.
Se invece la ragione della iposideremia fosse attibuibile al Suo regime alimentare allora oltre a scegliere alimenti con elevato contenuto di Ferro, sarebbe bene aggiungere verdura a foglia verde o alimenti con elevato contenuto di Vitamina C o beta carotene poichè hanno la capacità di aumenatre la quota di assorbimento del Ferro.
Cordialità