DOMANDA
Gentile Dott.ssa,
ho una figlia di quasi 20 mesi che ancora non parla. Sporadicamente dice solamente “mamma” o “papà”.
Comunque si fa capire indicando ciò che vuole.
E’ una bimba affettuosa che interagisce volentieri con noi e con gli altri bambini.
La cosa che mi da’ pensiero è il fatto che non c’è nemmeno presenza di lallazione. Praticamente quando vuole qualcosa o vuole attirare l’attenzione si limita a “mugugnare” con la bocca chiusa o a fare dei finti colpetti di tosse. Praticamente non prova nemmeno ad emettere suoni per imitazione.
A breve le faremo fare una visita audiometrica (è nata con delle piccole fistole sulle orecchie, già sottoposta ad otoemissioni acustiche quando aveva 2 mesi, risultate nella norma).
C’è da dire che non sempre si gira quando la chiamiamo soprattutto se ci gira le spalle, mentre se alzo la voce, si gira.
Secondo il suo parere, è un normale ritardo del linguaggio o si possono nascondere problemi più seri? Ribadisco che la bambina non ha comportamenti anomali e si fa capire a gesti.
RISPOSTA
Gentile Signora
da quello che espone, la cosa più importante da intraprendere è un percorso diagnostico che vada per “esclusione”, pertanto la valutazione dell’udito è è prioritaria per escludere problemi sensoriali. Qualora fosse negativa, si rivolga ad un servizio dell’età evolutiva dove il Logopedista, può iniziare con lei, a valutare lo sviluppo comunicativo-linguistico della bambina attraverso strumenti di valutazione adeguati. Incontri ravvicinati di monitoraggio sulla qualità e quantità di incremento della produzione e della comprensione oltre che del codice gestuale che accompagnano le produzioni linguistiche, fanno comprendere se si va verso una ipotesi di Disturbo Specifico di Linguagio. Una valutazione di èquipe, dovrebbere comprendere anche il Neuropsichiatra Infantile ed eventualmente lo Psicologo.
Cordiali saluti
Tiziana Rossetto