perdita capelli

    Pubblicato il: 17 Aprile 2013 Aggiornato il: 17 Aprile 2013

    DOMANDA

    Salve, sono una donna di 31 anni,da due anni a questa parte sto subendo una perdita di capelli importante: da principio non mi sono preoccupata pensando fosse il classico “cambio” stagionale, anche se piuttosto abbondante. Dopo qualche tempo sotto consiglio medico ho iniziato l’assunzione di bioscalin, ma nessun miglioramento, quindi abbinamento di minoxidil, con zero risultati. Non presento zone specifiche di perdita, il diradamento coinvolge tutta la capigliatura ed è per questo che ad ogni consulto mi ritrovo a sentirmi dire che la mia è semplicemente una capigliatura non troppo folta e la perdita sia da stress, con la conseguente prescrizione di lozioni anti caduta o shampoo che nel mio caso non servono a niente. Così mi ritrovo dopo due anni dal manifestarsi del problema ad avere esattamente la metà dei capelli che avevo prima. Sono molto scoraggiata perchè ogni volta mi sembra di essere presa poco sul serio, Sono andata via da ogni visita con l’amaro in bocca perchè trattata dozzinalmente e senza attenzione. Sono ipertiroidea e assumo ciclicamente tapazole, mi è stato detto che questa non può essere la causa del mio problema perchè la perdita di capelli è conseguenza dell’ipotiroidismo, ma io non ne sono convinta. Non ho carenze di ferro o altro, le mie analisi sono ok. Non nego di avere paura che col tempo la situazione possa degenerare. Confido nel suo consiglio. Roberta.

    RISPOSTA

    penso sia opportuno effettuare una biopsia del cuoio capelluto che può chiarire definitivamente la diagnosi