DOMANDA
Preg.mo Professore, sono un 67enne che ha perso definitivamente l’appetito sessuale. Premetto che ho quasi sempre sofferto di eiaculazione precoce mai curata. Inoltre, per quattro mesi mi sono curato con Urorec e Avodart per ipertrofia prostatica. Durante tale terapia non ero più fertile; oggi lo sono, ma purtroppo non avverto il bisogno di stare accanto alla donna, sebbene io sia padre di tre figli ed anche nonno. Tra l’altro mi è stata vietata l’assunzione di testosterone per non compromettere la prostata (se è vero). Può gentilmente suggerirmi se è possibile migliorare, anche se minimamente, la mia “indifferenza” verso l’altro sesso? Grazie infinite.
RISPOSTA
Gentile Lettore, non mi ha riportato nella sua lettera se il suo desiderio sessuale sia stato sempre nel passato costantemente alto, se poi sia calato gradualmente o improvvisamente e non so se ci siano stati recenti fattori di stress nell’ambito familiare. Soffrire di eiaculazione precoce e non far nulla per curarla non mi sembra sia stata una scelta di particolare attenzione per la partner femminile e anche la sua “indifferenza” verso l’altro sesso a mio avviso andrebbe approfondita con un sessuologo. Non entro nel merito della non prescrizione della terapia ormonale con testosterone perché non ho elementi sufficienti. Comunque ci sono validi farmaci, integrati da un counselling sessuologico (anche in coppia), che aiutano a far ritrovare la virilità e a far vivere la sessualità con la partner in modo soddisfacente per entrambi. Cordialmente, Gabriele Optale Direttore Centro Regionale Veneto per i disturbi sessuali ASL 12 Mestre.