Perdite di coscienza momentanee

    Pubblicato il: 17 Giugno 2013 Aggiornato il: 17 Giugno 2013

    DOMANDA

    Buongiorno Professore,
    mio padre in seguito ad impianto pace-maker (avvenuto in seguito a cadute di cui non aveva ricordo ma per le quali ha riportato escoriazioni e rottura mandibola) riporta con frequenza sempre maggiore episodi di perdita della memoria a breve termine. 10 minuti durante i quali si “estranea” smette di interagire, fà espressioni sofferenti e non ricorda fatti salienti riguardo le 24 h precedenti. (dopo una decina di minuti ricorda tutto ed è normale).
    Venerdì, seduto a tavola ha avuto movim. involontari mano dx e un mancamento (non come uno svenimento, proprio come un infarto,sembrava morto!) chiamato 118 sospettano epilessia (era stata esclusa in cardiologia prima di impiantare PM. Foglio dimissioni:ricoverato per perdite di coscienza di natura indeterminata (fattori di rischio ipertensione arteriosa in trattamento farmacologico con Tratec HTC 2,5/12,5 h8, Triatec 2,5 h 20 e Lacipil 4mg 1cp, familiarità per CAD, non familiarità per sincope o MI ). Per trattare depressione post PM prescritte Sertralina (sospesa dopo il mancamento forse epilettico) prese 2 past. e FRISIUM 10mg (presa una e sospeso). Prende ATENOLO 50mg prima 0,25 da marzo 0,50 continua a prendere Triatec (dose doppia) Sospeso Lacipil. Le perdite di coscienza continuano!!! è fuori di se e fà domande senza senso. Si riprende dopo 10 minuti. Sono sempre più frequenti, non ci fidiamo piu a farlo guidare. La Sua opinione??? Grazie in anticipo

    RISPOSTA

    Da quello che mi scrive l’ipotesi più probabile è sicuramente quella di crisi epilettiche parziali a sintomatologia complessa, dovute ad una sofferenza cerebrale secondaria alla cardiopatia.
    Sono necessarie indagini adeguate (TAC encefalo smdc perchè una RM non è possibile per il PM; EEG basale e dopo privazione di sonno) con cui sarà possibile confermare questa diagnosi ed impostare una terapia probabilmente molto efficace

    Massimo Franceschi

    Massimo Franceschi

    SPECIALISTA IN ALZHEIMER E DEMENZE. Primario neurologo presso l’unità funzionale di neurologia dell’ospedale MultiMedica di Castellanza (Varese). Nato nel 1949 a Genova si è laureato in medicina nel 1973 per poi specializzarsi in neurologia nel 1977 e in psichiatria nel 1981. Autore di oltre cento lavori scientifici e di tre libri su temi di neurologia, […]
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