Perdite di muco acquosa

    Pubblicato il: 19 Marzo 2018 Aggiornato il: 19 Marzo 2018

    DOMANDA

    Buongiorno dottore,
    le spiego in generale la mia situazione, cosi Lei può capire meglio di cosa si tratta. Io ho 44 anni è da più o meno otto anni ho perdite di muco acquosa. Ho fatto tante viste a vari dottori, di cui uno mi aveva diagnosticato leucoreea +++ acquosa, e ho fatto la cura che mi veniva data senza alcun miglioramento, dopo di che mi ha detto il dottore che non si poteva fare nulla, perché il mio utero produceva questa perdita e non si poteva fare niente, era normale per lui, cosi sono andata da un altro dottore, il cui mi riferiva che queste perdite erano dovute alle cisti di Naboth al collo dell’utero e quindi per risolvere il tutto dovevo fare una conizzazione, e se come avevo paura de farla sono andata a fare un altra visita da un altro dottore , per sentire un altro parere medico, il quale mi ha fatto fare l’isteroscopia e mi hanno diagnosticato “Utero AVF aumentato di volume per fibromatosi- sospetta iperplasia endometriale di basso grado” , la dottoressa mi ho fatto fare una cura con femelle cps e poi mi ha riferito che lei non mi poteva aiutare perché non sapeva cosa io avessi, a questo punto vado a fare un altra visita e mi fanno fare di nuovo l’isteroscopia e la diagnosi è un altra cosa ancora “si segnala canale cervicale con diverticolo posteriore a fondo cieco” dalla quale si sospetta questa perdita di muco. Il dottore mi ha consigliato di fare la coagulazione di questo diverticolo, quale , secondo lui produceva questo muco acquoso…… Voglio dirvi, che tutti test hpv sono negativi, e tanti tamponi vaginali che ho fatto sono negativi, mi è uscito solo esterichia coli positivo. Ho eseguito anche una colposcopia e mi è uscita CIN 1 nel 2011
    Il pap test l’ho eseguito il mese scorso e la valutazione diagnostica è “modificazioni cellulari riparative e reattive caratterizzate da presenza di cellule metaplastiche. Si raccomanda la ripetizione della citologia a distanza di 6 mesi.” invece La valutazione microscopica è “Campione preparato ed esaminato, non soddisfacente per la valutazione di anomalie epiteliali per presenza di sangue parzialmente mascherante. Fondo ematico. Modico essudato leucocitario. Cellule di sfaldamento della mucosa esocervicale in prevalenza intermedie. Alcune cellule in metaplasia squamosa matura con un citoplasma che monstra una zona esterna densa ed una interna più chiara. Il nucleo appare ampio, ovalare. Flora batterica Polimorfa”
    Le voglio chiedere un consiglio su cosa devo fare e quale sarebbe il mio problema, perché ogni dottore che andavo mi davano delle diagnosi diverse….. sono molto confusa e non so che strada prendere…. se mi può indirizzare in un centro specializzato per il mio problema.
    Cordiali saluti
    Daniela

    RISPOSTA

    Gentile signora, mi dispiace per questo infinita odissea; credo che debba rivolgersi ad uno specialista esperto in problemi del basso tratto genitale. Buona giornata.

    Michele Dicecca

    Michele Dicecca

    ESPERTO IN PATOLOGIE DEL BASSO TRATTO GENITALE E LASER TERAPIA. Ginecologo dell’ospedale “Di Venere”, Carbonara di Bari. Nato ad Irsina (Matera) nel 1956, si è laureato in medicina Bari nel 1987 e si è specializzato in ginecologia a Modena nel 1991. Esperto nel trattamento delle patologie displastiche ed HPV correlate.
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