DOMANDA
Gentile dottore, circa una settimana fa, la mia mamma di anni 63, in menopausa da 13 anni, ha avuto delle perdite sangiugne vaginali. Inizialmente abbiamo pensato si trattasse di qualcosa correlato all’utero, ma un’accurata visita ginecologica con annessa isteroscopia lo hanno escluso. Ora a distanza di qualche giorno le perdite si sono ripresentate e con esse, la mamma mi riferisce di avere dei fastidi allo stomaco alle volte quando mangia.
Ora cosa ci consiglia di fare, può dipendere da un’ulcera il sanguinamento e quindi anche il fastidio riferito allo stomaco? Recentemente lei fa fatto anche degli esami del sangue, risultati nella norma tranne l’azotemia che risultava un pò più alta ma non in maniera allarmante(così dice il medico di famiglia).
Confido nella sua esperienza, saluti
LUCIA.
RISPOSTA
Buongiorno, se le perdite sono sicuramente vaginali (!) i disturbi digestivi non sono sicuramente correlati. Consiglio comunque un approfondimento anche a livello gastrointestinale, prima con esami di laboratorio (incluso ad es. sangue occulto nelle feci) ed eventualmente strumentali.