perdonare un tradimento

    DOMANDA

    sono anna(30 anni).da 4 frequento un uomo più grande di me.mi ha amata alla follia.però l’ho tradito nn solo fisicamente,ma anche la sua fiducia.mi trovavo in una situazione più grande di me:un altro con cui avevo avuto una precedente relazione e ke faceva di tutto per farmi impietosire(mi raccontava ke stava male e ke a causa di un brutto male non gli restava molto da vivere,ed io cretina ci sono cascata)mi importunava,nn si rassegnava che stavo vivendo una relazione felice.mi riempiva di telefonate,mi seguiva,ma io nn ho avuto il coraggio di chiedere aiuto,ho pensato di riuscire a cavarmela da sola.il mio compagno mi accusa ke ho sempre combattuto per l’altro,per difenderlo,ed ora,a mente più lucida,non posso dargli tutti i torti.effettivamente così appariva.ma io avevo solo tanta paura.il precedente era una persona instabile ed io ero terrorizzata.alternava momenti in cui diceva di aver capito ke mi doveva lasciare in pace,altri in cui tornava all’attacco.credo semplicemente ke volesse rovinarmi la vita(non stai con me,non devi essere felice con un altro).poi un giorno mi dice ke deve parlarmi,ke finalmente ha capito ed io ci sono cascata.ha preteso con la violenza un’altra “prestazione”.ed io nn sono riuscita ad evitare.ho cercato di nascondere questa cosa al mio compagno,ma x lui sono un libro aperto.ha scoperto e nn mi perdona soprattutto il non avergli chiesto aiuto.ha provato ad andare avanti,ma le ferite sono ancora troppo aperte.io lo amo e non so come devo fare.

    RISPOSTA

    Gentile lettrice,
    i sensi di colpa possono essere utili se aiutano a vedere i propri errori e a come poter riparare i torti fatti a se stessa e alla persona amata. Rifletta bene quindi sui veri motivi per cui “ci è cascata” col suo ex e sul non aver chiesto aiuto né condiviso il problema. Per essere “perdonati” bisogna essere soprattutto credibili e dimostrare a se’ e all’altro che si sono capite alcune cose fondamentali…il dispiacere o la paura di perdere l’altro non sono probabilmente sufficienti. Le auguro di uscire da questa crisi più forte come persona e come donna: infondo le crisi servono proprio a questo!
    Un saluto affettuoso
    prof Chiara Simonelli

    Chiara Simonelli

    Chiara Simonelli

    Docente di psicologia dello sviluppo sessuale alla Sapienza di Roma. Nata a Firenze, si è laureata in psicologia all’Università La Sapienza di Roma, dove oggi è professore associato di psicologia dello sviluppo sessuale e affettivo nell’arco di vita e di psicologia e psicopatologia dello sviluppo sessuale alla facoltà di psicologia. Fondatrice dell’Istituto di sessuologia clinica […]
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