Pericolo rischio hiv

    Pubblicato il: 2 Aprile 2019 Aggiornato il: 3 Aprile 2019

    DOMANDA

    Buongiorno Dr. Camporese, in seguito ad un rapporto vaginale a rischio, rottura preservativo con donna del mestiere, ho eseguito vari test hiv, l ultimo a 6 settimane dal rischio, il medico ha detto che si trattava di un test di IV generazione, assieme ad uno screening per epatiti B e C e sifilide, risultato comunicato: tutto negativo. Ho letto che le linee guida parlano che un risultato è da ritenersi definitivo già al 40′ giorno. Ma l’infettivologo invece mi ha detto che è da ripetere, a 90gg. Ora sono preoccupato, non so più che pensare, ho fatto varie visite per i sintomi che ho da oltre un mese, che non avevo mai avuto prima, precisando sempre il rapporto a rischio, diagnosticati come eczema subacuto del tronco, dicono causato dalla mia allergia ai pollini, e una congiuntivite allergica. Ho addirittura eseguito un autotest della mylan a 59gg negativo. Ora vorrei restare sereno, ma col rischio corso, con questi sintomi, col medico che mi dovrà far ripetere il test hiv ed epatiti a 90gg sono preoccupato più di prima. Sarei lieto di avere una sua opinione a riguardo, grazie tante.

    RISPOSTA

    I test di IV generazione sono molto attendibili entro i termini di cui lei accenna. Peraltro, le linee guida sono ancora concordi che sia comunque razionale eseguire l’ultimo controllo a 90 gg. Pare di capire, peraltro, dal suo messaggio che i sintomi che lei lamenta nulla abbiano a che fare con un’infezione da HIV.