DOMANDA
Gent. Dott. Borsoi, da un paio d’anni mi si presentano notevoli problemi respiratori che sono stati trattati con ripetuti cicli di cortisonici/antistaminici/antibiotici e spray nasali di ogni tipo. Lo scorso novembre sono stata sottoposta alla riduzione dei turbinati con miglioramento pressochè nullo. Ora mi è stato prospettato l’intervento correttivo al setto nasale deviato con ogni probabilità in seguito ad incidente con forti contusioni facciali avvenuto parecchio tempo fa. La Tac ha evidenziato quanto segue: “Seni paranasali di medio sviluppo. Significativo ispessimento della mucosa dei seni mascellari e, di grado meno evidente, del seno frontale e celle etmoidali.Discreto ispessimento della mucosa anche del seno sfenoidale che appare iperpneumatizzato. Deviato verso Sn il setto nasale con cresta ossea diretta verso il turbinato inferiore Sn. Non lesioni ossee di tipo erosivo.” Per quanto possibile capire dalla mia descrizione, ritiene l’intervento l’unica possibile soluzione? La situazione è piuttosto invalidante e mi crea problemi al lavoro in quanto anche l’udito ne risente parecchio. La ringrazio fin d’ora e cordialmente saluto
RISPOSTA
Credo non abbia molte alternative: settoturbinoplastica ed endoscopia sinusale (FESS)