persistente ipertensione da un triennio

    DOMANDA

    Buonasera Professore, le scrivo per conto di mio fratello, soggetto di 48 anni, alto 1,91 e di peso 94 kg
    Nel sottoporsi agli esami di routine rispetto ad una donazione di sangue (come fa da 30 anni), circa tre anni fa è stata rilevata una pressione di 90/95 minima e 130/150 massima; detti valori pressori si sono pressoché confermati costantemente in seguito, salvo un bimestre di stretta dieta iposodica consigliata dal medico dopo vari esami (elettrocardiogramma, ecocuore, ecografia di reni,fegato,pancreas e addome, esame fondo dell’occhio, livelli aldosterone). Svolge attività impiegatizia ma itinerante, alternando ore di scrivania a molte ore di guida, accumulando stress che si somma ad una emotività propria (sposato con tre figli, di cui due adolescenti). Non ha ancora assunto sistematicamente farmaci specifici per l’ipertensione, ha soltanto cercato di regolare con più attenzione l’alimentazione e ha svolto per due mesi prima dell’estate un regolare esercizio fisico in palestra (con attrezzi e cardio), confidando negli effetti “ipotensivi” di stagione calda e ferie ma senza alcun riscontro. Le chiediamo gentilmente il suo parere sulle linee da seguire sia quanto ad esami e terapie che rispetto allo stile di vita. Grazie mille.

    nicola toscano

    RISPOSTA

    I valori pressori descritti sono al limite del trattamento.
    Seguiterei con la dieta iposodica, implementerei l’attività fisica, correggerei eventuali altri fattori di rischio (fumo, ipercolesterolemia) e consiglierei un Holter pressorio per andamento durante una giornata attiva della pressione arteriosa. Su questo ultimo dato baserei la decisione se trattare o meno.

    Gianfranco Sinagra

    Gianfranco Sinagra

    Professore di malattie dell’apparato cardiovascolare all’Università degli Studi di Trieste. Nato a Palermo nel 1964, si è laureato all’Università degli Studi di Palermo e si è specializzato in cardiologia all’Università degli Studi di Trieste. Dirige la struttura complessa di cardiologia, il dipartimento cardiovascolare e la scuola di specializzazione in malattie dell’apparato cardiovascolare agli Ospedali Riuniti […]
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