piastrine alte

    Pubblicato il: 14 Agosto 2013 Aggiornato il: 14 Agosto 2013

    DOMANDA

    gentile dottore, da quasi un anno mi e stata diagnosticata una trombocitemia essenziale, attualmente sono in cura con oncocarbide 500mg 2 al di, da premettere che a luglio 2012 ho avuto un infarto percio’ non potevo fare il prelievo del midollo, essendo in cura con doppio antiagregante, bene ora che il prelievo si puo’ fare ,lo specialista dice che non c’e fretta, le piastrine sono quasi sempre nella norma, vorrei tanto capire da cosa dipende, ma se non faccio il prelievo del midollo continuo a vivere nel dubbio,mi puo’ dare una risposta? grazie

    RISPOSTA

    Buona sera.Ha ragione il suo specialista: l’esame del midollo non è sempre essenziale e comunque è certamente posticipabile. La Trombocitemia Essenziale (TE) è una neoplasia mieloproliferativa cronica con andamento clinico per lo più benigno. Certamente, nel suo caso, essendosi verificato un pregresso infarto del miocardio, è importante che vi sia un adeguato controllo farmacologico del numero delle piastrine e dei leucociti (che nella TE sono spesso aumentati ed associati ad un incrementato rischio trombotico). Per questo scopo il farmaco idrossiurea (Oncocarbide) rappresenta la prima scelta.

    Francesco Onida

    Francesco Onida

    Professore Associato in malattie del sangue nel Dipartimento di Oncologia e Emato- Oncologia dell’Università Statale di Milano, lavora presso la Fondazione IRCCS Ca’ Granda Ospedale Maggiore Policlinico di Milano, dove è responsabile del Centro Trapianti di Midollo Osseo. Laureatosi in medicina e chirurgia nel 1995, si è poi specializzato in Ematologia nel 1999. Rientrato in Italia […]
    Invia una domanda