DOMANDA
Salve dott. Onida,
mio figlio, un ragazzo di 23 anni molto sportivo, in occasione di due donazioni di sangue, ha avuto il referto dell’emocromo che, a distanza di quasi un anno (aprile 2020 e febbraio 2021) evidenzia valori fuori range per PLT (127 e 126- valori normali da 150 a 500), PDW (18.3 e 18.8, valori normali da 11 a 18), PCT (0.124 e 0.129, valori normali da 0.150 a 0.500), LIN (47.7 e 50.0, valori normali da 22 a 44).
Non ha malattie significative alle spalle, ricordo solo di una brutta mononucleosi di qualche anno fa (almeno 4).
Lui si sente “sano come un pesce” ed in effetti appare così.
Ci sono ulteriori indagini che possono essere effettuata per individuare le cause di questa anomalia?
Ci sono possibili rischi per il vaccino?
La ringrazio infinitamente per la risposta che vorrà fornire.
RISPOSTA
Buongiorno. Anzitutto mi scuso per il ritardo con cui rispondo al suo quesito. Il riscontro di piastrine inferiori alla norma può avere diverse possibili spiegazioni. Nello specifico, il riscontro di una ampia distribuzione del volume piastrinico (PDW) potrebbe indicare la tendenza ad un’aggregazione piastrinica in vitro, fenomeno che pertanto offrirebbe una conta piastrinica inferiore alla norma come conseguenza di un artefatto. Potrebbe fare un controllo utilizzando il citrato come anticoagulante al posto del classico EDTA.
Non vedo rischi per il vaccino.
Cordiali saluti