Piastrine

    Pubblicato il: 9 Aprile 2011 Aggiornato il: 9 Aprile 2011

    DOMANDA

    Sono nonno di una bellissima bimba di 2 anni precisi, sotto gli occhi dopo un pianto abbastanza consistente e lungo, non piange quasi mai, si sono formate alcune puntini rossi, meglio dire della pediatra, piccole rotture dei capillari come delle capocchie di spillo 7/8 non di più, con il caldo compaiono, a pelle fredda quasi spariscono, la bimba ha pelle bianca è molto dinamica non si stanca mai, vivace molto intelligente, parla con molta facilità e si fa capire, la pediatra ha ispezionato tutto il corpo e non ne ha trovate altre, ci ha consigliato che se entro qualche giorno non spariscono bisogna fare un esame dell’emocromo, potrebbe ma assolutamente ci ha rassicurato, avere una forma di leucemia la quale al momento è esclusa proprio dalla mancata presenza in altre parti del corpo di tali puntini, adesso siamo noi che abbiamo paura, mi aiuta e mi spiega qualche cosa? Eventualmente che si debba fare un esame del sangue è doloroso per la bimba …

    Grazie. Giorgio

    RISPOSTA

    Caro Sig. Giorgio si tratta di una vasculite leucocitoclastica benigna transitoria. La leucemia non c’entra niente proprio perchè i puntini che in termine tecnico si chiamano petecchie sono dovute a rotture di capillari sotto lo sforzo del pianto mentre le petecchie nella leucemia escono spontaneamente e sono sparse un po’ dappertutto. Sono sicuro che spariranno nel giro di 7-10 giorni anche se ogni tanto potranno ritornare. Io farei solo un emocromo che è un banale prelievo di sangue non doloroso qualora le petecchie si diffondano dovunque e quindi non spariscano. Stia assolutamente tranquillo e lasci giocare normalmente sua nipote. Un caro saluto dr.Jankovic

    Momcilo Jankovic

    Momcilo Jankovic

    EMATOLOGIA PEDIATRICA. Responsabile dell’unità operativa day hospital di ematologia pediatrica dell’ospedale San Gerardo di Monza. Milanese, classe 1952, si è laureato all’Università Statale della sua città nel 1981 e poi specializzato in ematologia, pediatria e anestesia e rianimazione. È anche docente a contratto in pediatria all’Università di Milano-Bicocca.
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