piastrinopenia autoimmune: quali rischi?

    Pubblicato il: 18 Luglio 2013 Aggiornato il: 18 Luglio 2013

    DOMANDA

    Egregia Prof,sono una donna di 36 anni,2 gravidanze con parto naturale,fumo 5-6 sigarette al giorno, mi curo con peptazol per un’ernia iatale e con simbicort per un’asma da reflusso.Mi sono recentemente sottoposta ad un prelievo per la ricerca di anticorpi ab antipiastrine, poichè, in seguito ad un controllo dell’emocromo, per un forte mal di gola durato 25 giorni, è risultata una lieve piastrinopenia.è da notare che le mie piastrine, nel corso degli ultimi anni, non hanno mai superato le 180000 unità negli ultimi 5 anni,oscillando tra le 150000 e le 123000 unità,livello più basso mai toccato a giugno di questo anno.Alla conta piastrinica effettuata la settimana scorsa insieme al prelievo per la ricerca degli anticorpi, le piastrine sono risultate 130000 mentre il prelievo,che ho ritirato stamattina, è risultato positivo per la ricerca di autoanticorpi antipiastrine legati (iGg) ,negativo per due tipi di allo-anticorpi.La dottoressa,senza darmi alcuna spiegazione sul tipo di patologia autoimmune, mi ha solamente consigliato di effettuare una valutazione della funzionalità piastrinica globale + ricerca di LAC ed inibitori patologici.le faccio presente che non ho mai avuto sintomi di nessun genere in rapporto alla coagulazione, che i 2 parti si sono risolte senza complicazioni o emorragie anomale,che le piastrine sono in leggera risalita pur mantenendosi ai limiti inferiori.in realtà spero che lei possa illuminarmi sui rischi legati alla patologia in questione.cordialmente

    RISPOSTA

    Gent.ma Sigra
    I risultati delle indagini da Lei riportate documentano una “lieve Piastrinopenia” che al momento e senza alcuna sintomatologia non deve destare particolare preoccupazione. Ritengo però che la presenza di Anticorpi antipiastrine necessiti di un approfondimento diagnostico tramite sia gli esami richiesti dalla Dott.ssa (incluso un altro controllo della ricerca degli Anticorpi Antipiastrine ) che una ecografia addome ed una visita Ematologica
    Un cordiale saluto