Piastrinopenia immune

    DOMANDA

    Circa un mese fa ho portato mio figlio 9 anni in ospedale per un’emorragia dal naso. Emocromo: 200 neutrofili, 13 emoglobina. 2000 piastrine. In seguito ad una serie di esami (tra cui aspirato midollare e biopsia osteomidollare) gli è stata diagnosticata una piastrinopenia autoimmune. I bianchi e l’emoglobina sono perfetti. Rimangono basse le piastrine (meno di 10000). Falliti i tentativi con i cortisonici e le immonoglobuline, è passato al revolade (25, 50 e poi 75) Dopo 2 settimane ancora rimangono ferme. Cosa può essere fatto ancora? Anche la milza sembra perfetta come tutti gli altri organi interni. C’È possibilità di remissione nel tempo?

    RISPOSTA

    Cari Sig. se il bambino non presenta sintomatologia emorragica potrebbe solo fare controlli periodici ogni 3-6 mesi senza fare alcuna terapia altrimenti avendo 9 anni puo’ essere seriamente considerata la splenectomia ( togliere la milza) ma ripeto solo se il bambino presentasse sintomatologia emorragica persistente e piuttosto importante. Cordialmente dr. Jankovic

    Momcilo Jankovic

    Momcilo Jankovic

    EMATOLOGIA PEDIATRICA. Responsabile dell’unità operativa day hospital di ematologia pediatrica dell’ospedale San Gerardo di Monza. Milanese, classe 1952, si è laureato all’Università Statale della sua città nel 1981 e poi specializzato in ematologia, pediatria e anestesia e rianimazione. È anche docente a contratto in pediatria all’Università di Milano-Bicocca.
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