piastrinopenia lieve e tavanic antibiotico

    Pubblicato il: 23 Giugno 2013 Aggiornato il: 23 Giugno 2013

    DOMANDA

    salve egregia dottoressa. sono una donna di 36 anni, con in corso un tampone orofaringeo per sospetta faringite. a distanza dall’ultimo emocromo, effettuato in data 9 maggio 2013, il mio otorino me ne ha fatto ripetere un altro stamattina, per ricerca di eventuali infezioni. l’esame, di cui ho già avuto il risultato, è perfetto, eccezion fatta per un calo delle piastrine, passate dalla mia media abituale di circa 157000, a 124000 in un mese.
    il medico dice di non preoccuparmi, poiché può essere che se le ripetessi domani, si rialzerebbero ; tutto fisiologico per lui quindi.
    ho anche fatto una eco del collo, in cui si riscontrano linfonodi ingrossati di tipo reattivo, con i quali peraltro convivo da sempre, essendo sottoposta a linfoadenopatie diffuse
    Mi chiedo se, avendo finito da 6 gg una cura con antibiotico Tavanic durata 5 giorni, la piastrinopenia lieve riscontrata nell’esame di stamani possa essere attribuita all’antibiotico stesso, e se debba quindi effettivamente non dar peso ad essa. grazie mille

    RISPOSTA

    Gent.ma Sig.ra

    il dato della conta piastrinica da lei riferito corrisponde ad una condizione di lieve piastrinopenia;a volte ci possono essere variazioni dovute alla peculiarità delle piastrine che possono aggregarsi oppure a farmaci e/o a processi infettivi etc. Le consiglio di ripetere l’esame emocromocitometrico a distanza di una settimana e di farlo visionare dal suo medico di fiducia. Se dovesse persistere questo dato o ulteriormente diminuire la conta piastrinica, le consiglio di effettuare una visita presso un Centro di Ematologia per un corretto inquadramento diagnostico della piastrinopenia.
    Un cordiale saluto