Piastrinopenia neonato

    Pubblicato il: 28 Maggio 2018 Aggiornato il: 28 Maggio 2018

    DOMANDA

    Gentile Dottore,
    Sono una neo mamma molto preoccupata. Mio figlio è nato a termine con parto naturale. Alla nascita è stato subito curato con antibiotici a causa della presenza di meconio nel liquido amniotico. Il pediatra si è poi accorto di piccole petecchie sul dorso ed è subito stato ricoverato in Tin per severa piastrinopenia. Le immunoglobuline ed il ciclo di 3 gg di cortisone non hanno funzionato, ora siamo in attesa di test genetici e di altri test per appurare la causa di questa piastrinopenia. Il bimbo continua ad essere curato con vancomicina e con un altro antibiotico perché c’è un’infezione latente. Lei ritiene che possa trattarsi di una forma autoimmune?
    La ringrazio
    Cordiali saluti.

    RISPOSTA

    Cara Signora capisco la sua angoscia ed è difficile dare una risposta sicura. Probabile che sia una forma immune che in genere pero’ si auto limita nei primi mesi scatenata (stia attenta non causata) dall’infezione in corso. Quello che conta pero’ non è tanto la risposta alle terapie fatte che sono terapie sintomatiche non curative ma ai sintomi che presenta la piccola. Se ha solo poche petecchie rischi assolutamente non ne vedo. Pertanto la lasci in osservazione (non necessariamente ricoverata solo  fino a conclusione dell’infezione ) periodica e vedrà’ che pur essendo una forma immune si risolvera’

    Cordialmente

    dr.Jankovic

    Momcilo Jankovic

    Momcilo Jankovic

    EMATOLOGIA PEDIATRICA. Responsabile dell’unità operativa day hospital di ematologia pediatrica dell’ospedale San Gerardo di Monza. Milanese, classe 1952, si è laureato all’Università Statale della sua città nel 1981 e poi specializzato in ematologia, pediatria e anestesia e rianimazione. È anche docente a contratto in pediatria all’Università di Milano-Bicocca.
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