picco di dubbia interpretazione in zona gamma

    DOMANDA

    Buonasera, mio padre (62 anni) in vista di una TAC con mdc (per cisti complessa rene) ha effettuato i seguenti esami del sangue:
    Creatinina 1.0
    Proteine 7.0
    ELETTROFORESI PROTEINE:
    albumina % 59.2 – g/dl 4.14
    Alfa 1 % 3.1 – 0.22
    Alfa 2 % 8.5 – 0.60
    Beta 1 % 6.2 – 0.43
    Beta 2 % 6.1 – 0.43
    Gamma % 16.9 – 1.10
    Rapporto A/G 1.45
    BUN 19
    Nel “grafico” allegato vi sono sei “gobbette”, nell’ultima delle quali ( a base larga e punta arrotondata) è evidenziata una parte con la scritta “1” e in basso vi è scritto: “Picco di dubbia interpretazione in zona gamma: si consiglia dosaggioimmunoglobuline e immunofissazione”.
    Il referto della TAC (oltra alla conferma della cisti renale e prostata disomogenea) dice “Segni di spondilosi protrusione discale in L5S1 con osteofitosi di accompagnamento.”
    Evidenzio che circa due anni fa ha effettuato impianto dentale.
    Vorrei sapere cosa significa questo picco in zona gamma e se potrebbe essere indice di qualcosa di grave, e se vi è correlazione tra questo dato e la spondilosi con osteofitosi evidenziata dalla tac e quali sono gli ulteriori accertamenti da effettuare. Grazie anticipatamente per la risposta.

    RISPOSTA

    Buonasera. Mi scuso molto per l’estremo ritardo della mia risposta, che probabilmente a questo punto è inutile. Non vedo alcuna possibile correlazione fra la spondilosi e l’eventuale componente monoclonale. Se non lo avesse già fatto, seguirei il consiglio di eseguire dosaggio delle Ig e immunofissazione, ma senza alcuna preoccupazione (probabilmente è solo una gammopatia di incerto significato, priva di qualsiasi significato clinico).
    Cordiali saluti

    Francesco Onida

    Francesco Onida

    Professore Associato in malattie del sangue nel Dipartimento di Oncologia e Emato- Oncologia dell’Università Statale di Milano, lavora presso la Fondazione IRCCS Ca’ Granda Ospedale Maggiore Policlinico di Milano, dove è responsabile del Centro Trapianti di Midollo Osseo. Laureatosi in medicina e chirurgia nel 1995, si è poi specializzato in Ematologia nel 1999. Rientrato in Italia […]
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