DOMANDA
Buona sera dott. Bonanni,
da qualche mese notiamo in mio figlio di 3 anni e mezzo brevi momenti di “assenza”: per 5 secondi circa rimane con lo sguardo fisso e se gli sbattiamo le mani davanti alla faccia sbatte le palpebre, ma solo dopo qualche secondo reagisce.
Questa cosa succede alcuni giorni 7/8 volte altri giorni nessuna (almeno per quello che notiamo noi.
Fra due giorni lo sottoponiamo ad un elettroencefalogramma in veglia (la pediatra ci ha detto di lasciarlo dormire normalmente la notta prima, senza astenerlo dal dormire o senza ridurre le ore di sonno).
Dopo questi 5 secondi di “vuoto” riprende a giocare normalmente (è un bimbo abbastanza vivace).
Potrebbe essere il piccolo male?
Oltre all’elettroencefalogramma, cosa è bene fare? La risonanza magnetica cerebrale? qualcos’altro?
Com’è, di solito la prognosi del piccolo male? Si può guarire o se la porterà dietro a vita?
Rimango in attesa di una sua cortese risposta, sono presa da un’ansia che mi consuma!
Grazie mille
Cordiali saluti
RISPOSTA
effettivamente dal racconto direi che potrebbe trattarsi di “piccolo male” oggi meglio noto come epilessia assenze del bambino. La prognosi è buona e se l’elettroencefalogramma è tipico di solito non serve fare la risonanza. Un trattamento farmacologico di solito per 2-3 anni è sufficiente e poi la malattia tende spontaneamente a guarire senza lasciare esiti sullo sviluppo neurologico, salutim paolo bonanni