DOMANDA
Salve,
ho 22 anni, nello scorso ottobre sono stata ricoverata per 15 giorni per una pielonefrite acuta.
Il giorno prima del ricovero mi sono recata con mezzo autoambulanza presso un’altro ospedale, dopo 5 giorni di febbre a 39-40-41 e dopo circa 3 settimane di urine scure e maleodoranti. Sono stata dimessa senza effettuare l’urinocoltura.
Al pronto soccorso della città dove poi sono stata ricoverata il giorno dopo, dall’ecografia si poteva capire che avevo una pielonefrite
Mi hanno fatto una cura antibiotica prima di essere trasferita al reparto di medicina per 4-5 giorni, solo poi mi è stata fatta la prima urino-coltura che è risultata negativa, poi mi è stata fatta una tac.
La mia curiosità è quella di capire se è possibile che nel primo pronto soccorso dove mi sono recata sia stata dimessa senza capire la “gravità ” della situazione? Che con l’ecografia non sia potuto vedere nulla?
Ringrazio anticipatamente per l’attenzione,
cordiali saluti
Erika
RISPOSTA
Cara signorina,
Per correttezza professionale non possa fare alcuna valutazione sull’operato dei medici del Pronto Soccorso.
Le posso dire che l’ecografia renale può anche non rivelare alcuna alterazione dell’apparato urinario durante un episodio di pielonefrite acuta.
Cordiali saluti,
Giuseppe Remuzzi