pillola

    Pubblicato il: 19 Luglio 2013 Aggiornato il: 19 Luglio 2013

    DOMANDA

    spett.le prof. Surico
    ho 38 anni e una micropolicistosi ovarica che dall’età di 20 anni mi causa perdita di capelli ed acne, per risolvere tali problemi ho assunto per molti anni la pillola, negli ultimi anni con intervalli sempre maggiori, in seguito ad un esame genetico risulta che il gene MTHFR A1298C è OMOZIGOTE MUTAZIONE, dunque non posso più prendere la pillola? O tra le diverse pillole ve ne è qualcuna che potrei assumere sempre compatibilmente con le mie esigenze di acne, il cerotto anticoncezionale potrebbe essere meno pericoloso per me?
    Esiste una terapia per queste problematiche alternativa all’assunzione della pilola?
    grazie
    distinti saluti

    RISPOSTA

    Gentile Signora,
    più che la presenza della mutazione, è importante l’effetto di questa sui valori di omocisteina. Valori più elevati di questa infatti comportano un aumentato rischio di eventi trombotici che sono la preoccupazione maggiore per la decisione di somministrare o meno la terapia estroprogestinica. Se non lo avesse già effettuato, le consiglio di eseguire il dosaggio dell’omocisteina attraverso un prelievo ematico. In caso di range nei limiti di norma, potrà, sempre sotto stretto controllo medico, continuare ad assumere l’estroprogestinico; in caso di valore alterato, la somministrazione di terapia ormonale combinata è sconsigliata (quindi anche il cerotto anticoncezionale).
    Terapie alternativa come l’uso della metformina (farmaco che agisce sensibilizzando l’effetto dell’insulina, ormone prodotto dal pancreas con la funzione di ridurre la quantità di zucchero nel sangue) possono essere somministrate sotto controllo medico endocrinoogico. Le consiglio quindi, oltre alla visita specialistica ginecologica, una consulenza endocrinologica per la più corretta impostazione terapeutica.
    Cordiali saluti.
    Prof. Nicola Surico