pillola zoely

    Pubblicato il: 11 Maggio 2013 Aggiornato il: 11 Maggio 2013

    DOMANDA

    Gentilissima Dott.ssa Paoletti, scrivo a Lei perche diverse volte ho chiesto un suo parere e mi è sempre stata di grande aiuto soprattutto per la sua cordialità! Dunque sto prendendo la pillola zoely da 6 mesi su ovviamente consiglio del mio ginecologo in quanto inziavo ad avere qualche giorno di ritardo ed in più una ciste del corpo luteo. Con la pillola devo dire mi trovo molto bene, non ho avuto alcuna controindicazione …. però sto notando che proprio nei giorni in cui dovrei avere l’ovulazione quindi diciamo dalla 12 alla 15 pillola il mio seno in particolare uno dei due a seconda di quale ovaia sta “lavorando” si gonfia . Adesso è quello sinistro, il mese scorso era quello destro… e mi fa male un bel po’! Anche quando non prendevo la pillola in quei giorni il mio seno faceva male ma ora si gonfia più uno o l’altro a seconda di dove credo sia l’ovulazione! Mi chiedo: ma le ovaie non sono a riposo? Forse non va bene la pillola? Poi dopo il ciclo da sospensione tutto torna normale. Mi scusi le 24 pasticche contegono tutte la stessa quantità di estrogeni? perchè proprio ieri dovrei aver preso quella giusta solo che nel toglierla mi è caduta anche quella che dovrei prendere tra qualche giorno. Potrei avere dei problemi? Grazie per la sua disponibilità. Marina

    RISPOSTA

    Gentile signora, rispondo prima alla composizione della pillola: è uguale in ogni compressa. Contiene 1.5 mg di estradiolo e 2.5 mg di nomegestrolo acetato. Il meccanismo di azione anti-ovulatoria è esercitata dal nomegestrolo acetato che è il progestinico. La componente estrogenica è molto meno potente dal punto di vista biologico rispetto alle pillole che contengono l’etinilestradiolo. Il suo ovaio è a riposo per quanto riguarda il meccanismo dell’ovulazione, ma l’ovaio ha una sua attività indipendente (non ovulatoria) dalla regia delle gonadotropine che sono inibite dalla pillola. E’ verosimile che l’effetto collaterale al seno dipenda da una sua caratteristica individuale per cui è più responsivo all’azione della dose, seppur bassa, dell’estradiolo. Se il sintomo dovesse persistere, Le consiglio una visita dal Suo ginecologo. Cari saluti annampaoletti