plasma ricco di piastrine

    Pubblicato il: 19 Marzo 2012 Aggiornato il: 19 Marzo 2012

    DOMANDA

    Preg.mo, ho 40 anni, vorrei chiederLe un’informazione inerente la tecnica del PRP (plasma ricco di piastrine) e di recente utilizzata anche contro la caduta dei capelli(Platelet rich plasma hair therapy). ORA, al di là che la tecnica dia o meno risultati nel campo della calvizie, vorrei però sapere se le iniezioni (nel cuoio capelluto) di componenti del (proprio) sangue (piastrine, fattori di crescita) ottenute (con le opportune cautele!) tramite centrifuga possono provocare problemi alla persona che si sottopone (es. Tumori!, modificazioni genetiche o del sangue, reazioni immunitarie, reazioni tossiche, ecc. ecc.). E’ preoccupante questa tecnica?
    Grazie. Gianni

    RISPOSTA

    Non conosco queste pratiche. Di per sè non vedo rischi particolari, se i componenti iniettati sono i suoi. Ho tuttavia molte perplessità circa l’efficacia di questo approccio alla cura della calvizie.

    Francesco Onida

    Francesco Onida

    Professore Associato in malattie del sangue nel Dipartimento di Oncologia e Emato- Oncologia dell’Università Statale di Milano, lavora presso la Fondazione IRCCS Ca’ Granda Ospedale Maggiore Policlinico di Milano, dove è responsabile del Centro Trapianti di Midollo Osseo. Laureatosi in medicina e chirurgia nel 1995, si è poi specializzato in Ematologia nel 1999. Rientrato in Italia […]
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