DOMANDA
Gentile prof. Olivieri,
sono una signora di 65 anni e La contatto per un consiglio se possibile sulla seguente questione:
Ho una sindrome metabolica, il medico mi ha prescritto la CARDIOASPIRINA 100 avendo una piccola placca carotidea a cena la METFORMINA 500 (GLUCOPHAGE UNIDIE) ho il glucosio a 113, Hba1c 6, 4% dato che la sindrome metabolica aumenta il rischio cardiovascolare e di diabete di tipo 2.
Cortesemente, Vorrei sapere se:
– l’ aspirina può aumentare il rischio di asma/insufficienza respiratoria anche se io non ho questo tipo di problema e
la seconda domanda: ho 65 anni, non fumatrice, dovrei dal prossimo inverno sottopormi al vaccino anti-pneumococco per ridurre in caso di influenza complicanze da polmonite?
Riporto gli Esami, data di nascita (1955) , 155 cm – 75kg.
Terapia in atto: Micards 40 e Nebilox metà compressa per ipertensione, Eskim per ipertrigliceridemia, Dibase.
– ACIDO URICO 7, 8
– COLESTEROLO TOTALE 191, LDL 85, HDL 31, 6.
– CALCIO 9, 90
– CREATININA 0, 66
– FERRO 61, 0.
– GLUCOSIO 113
– LIPASI 94
– PEPTIDE C 3, 84
– TRIGLICERIDI 242
– OMOCISTEINA 13, 48
-PT 82 – INR 1, 12, FIBRINOGENO 416
– EMOGLOBINA GLICATA: NGSP 6, 40 , IFCC 46, 4.
NON fumatrice.
La ringrazio.
Cordialmente.
RISPOSTA
Esiste una forma di asma da aspirina. Tuttavia, se lei ha già preso altre volte il farmaco, senza avvertire crisi asmatiche, può seguire le indicazioni del suo medico. La vaccinazione anti-pneumococcica, come quella anti- influenzale, sono sempre consigliate per ridurre i rischi di severe complicanze polmonari in casi di infezioni virali. DO
