DOMANDA
Egr. Prof. Perricone,
a mio marito e’ stata diagnosticata una poliartrite sieronegativa. Da quasi un mese e’ in terapia con Deltacortene 25mg.
Alla luce degli esami, lo specialista ha impostato una terapia con:
Methotrexate 15mg intramuscolo una a settimana combinata con la Folina per 2 gg, Deltacortene a giorni alterni, Pantorc giornaliero, Indoxen 3 volte, per 2 settimane.
Premesso che il medico ha richiesto ulteriori 3 esami (lastra del bacino per sacroiliache, tampone uretrale e tipizzazione HLA di I classe) da effettuare, mi chiedevo se questo tipo di terapia con il Methotrexate non sia troppo forte.
Tenga presente che le analisi alterate sono:
Azotemia 55.0, Acido Urico 7.70, Creatinchinasi CK 27, Proteina C Reattiva 4.40, VES 67, ha un aumento delle proteine della fase acuta. In aggiunta:
AB anticitrullina 10.20, Waaler Rose negativa, Creatinina-Clearance 96.0
Mio marito soffre di pressione alta e di gotta.
Grazie per l’attenzione e risposta
Cordialmente
Martina
RISPOSTA
In linea generale è opportuna una terapia decisa nelle fasi precoci di una artrite, e il methotrexate è il farmaco di riferimento in queste condizioni. Cordialmente
Roberto Perricone