POLIGLOBULIA

    Pubblicato il: 4 Febbraio 2013 Aggiornato il: 4 Febbraio 2013

    DOMANDA

    SALVE DOTTORE,
    HO 44 ANNI (SONO FUMATORE MA NON OLTRE LE 10/15 AL GIORNO) E NELL’APRILE 2011, DA UN NORMALE ESAME DEL SANGUE, IL MIO MEDICO PONE L’ATTENZIONE SUI SEGUENTI VALORI:

    GLOBULI ROSSI 6.07 M/uL
    EMOGLOBINA 18.3 g/dL
    EMATOCRITO 54,7%

    MI MANDA SUBITO DALL’EMATOLOGO IL QUALE MI PRESCRIVE SUBITO LA CARDIOASPIRIN E PARTICOLARI ESAMI PER VALORI LEUCEMICI (ASSOLUTAMENTE ASSENTI).
    MI TRANQUILLIZZA, CONTINUO CON LA CARDIOASPIRIN E CONTROLLI EMOCROMO OGNI MESE. TUTTO BENE PER UN ANNO POI DA QUESTA ESTATE I VALORI TORNANO AD INNALZARSI COSI’ DA PRESCRIVERMI SALASSI DA 400 CC. SE IL VALORE DELL’EMATOCRITO SUPERA IL 48%. COSI’ FACENDO DA LUGLIO NE HO GIA’ FATTI TRE, UNO OGNI DUE MESI CIRCA. NON CHE NON MI FIDI DELL’EMATOLOGO CHE MI HA IN CURA MA VORREI FRANCAMENTE SOTTOPORMI NUOVAMENTE AD ESAMI IN UN CENTRO SPECIALIZZATO (VIVO A FANO PROV. DI PESARO-URBINO) PER CAPIRE LE CAUSE…HO PAURA CHE ANCHE I SALASSI COMUNQUE COSI’ FREQUENTI A LUNGO ANDARE NON FACCIANO BENE…
    PUO’ CONSIGLIARMI UN CENTRO EMATOLOGICO O COMUNQUE CONSIGLIARMI SUL DA FARSI?

    GRAZIE

    FF
    FANO (PU)

    RISPOSTA

    E’ verosimile che il suo caso sia quello di un policitemia vera (PV). La diagnosi deve essere accertata mediante la ricerca di una mutazione genetica acquisita (JAK2) mediante un banale esame del sangue. Oltre all’ematocrito in questa malattia è importante tenere sotto controllo il numero dei globuli bianchi, che talora può essere lievemente aumentato ed esporre a maggior rischio di trombosi. Nella PV, è dimostrato che si ha un vantaggio in termini di sopravvivenza libera da complicanze (soprattutto di ordine trombotico-emorragico) mantenendo un ematocrito inferiore al 45%. In certi casi, quindi, i salassi possono non essere sufficienti e può essere presa in considerazione l’assunzione di un farmaco chemioterapico per bocca basso dosaggio (idrossiurea). In caso di negatività per la mutazione JAK2, la diagnosi di PV può essere posta solo dopo aver escluso tutte le possibili cause di policitemia secondaria. Le consiglio una visita presso un centro ematologico di riferimento, come ad esempio quelli di Ancona (Prof. Attilio Olivieri)

    Francesco Onida

    Francesco Onida

    Professore Associato in malattie del sangue nel Dipartimento di Oncologia e Emato- Oncologia dell’Università Statale di Milano, lavora presso la Fondazione IRCCS Ca’ Granda Ospedale Maggiore Policlinico di Milano, dove è responsabile del Centro Trapianti di Midollo Osseo. Laureatosi in medicina e chirurgia nel 1995, si è poi specializzato in Ematologia nel 1999. Rientrato in Italia […]
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