Poliglobulia?

    DOMANDA

    Egr.Dott.Onida,le scrivo per avere un suo parere in merito ad una presunta poliglobulia emersa da alcune analisi che mio padre ha fatto all’inizio di Dicembre per la visita diabetologica di routine.Cercherò di essere quanto più dettagliata possibile.Mio padre ,di anni 52,è stato colpito da un ictus ischemico con conseguente emiplegia del lato sx a causa di un trombo mobile alla carotide sx e di dislipidemie.Preciso che mio padre è affetto da diabete mellito di tipo II ed è fumatore.Attualmente prende Raniben( 1 appena sveglio),Eskim(1 alle ore 08.00 e 1 alle ore 20.00),Rischiaril(1 compressa dopo colazione),Nootropil( 1 fiala alle 12.00),Bi-Euglucon( metà a pranzo e metà a cena),Plavix ( 1 alle ore 14.00)e Torvast 40 (1 alle ore 18.00).I valori(risalenti al 12/12/2012) sottolineati dalla diabetologa sono i seguenti:
    RBC: 6,04 + [10^6/uL]
    HGB : 18,3 + [g/dL]
    HCT: 52,6 + [%]
    Secondo quest’ultima i valori riportati sarebbero indice di una poligloblulia,di sangue denso, cosa molto pericolosa per un soggetto che ha avuto un episodio cerebrovascolare come quello di mio padre.La cosa strana è che questi valori erano già alterati nelle analisi di Maggio 2012.Eccoli:
    RBC: 6,09 + [10^6/uL]
    HGB : 18,2 + [g/dL]
    HCT: 52,5 + [%]
    La mia domanda è :” E’possibile una cosa simile nonostante mio padre assuma Plavix da ben 15 mesi?” In attesa del consulto con il suo chirurgo cardiovascolare e in attesa di una sua gentile risposta,le auguro buon lavoro.
    Francesca Mallardi

    RISPOSTA

    Gentile sig.ra Mallardi, mi scuso per il ritardo della mia risposta.
    Il Plavix è un farmaco anti-aggregante, che non ha alcun effetto sulla poliglobulia in sè. In considerazione dei fattori di rischio che mi ha descritto (diabete, dislipidemia, pregresso evento ischemico, fumo), è certamente indicata una visita ematologica in un centro accreditato per un più accurato inquadramento diagnostico e per una corretta impostazione terapeutica

    Francesco Onida

    Francesco Onida

    Professore Associato in malattie del sangue nel Dipartimento di Oncologia e Emato- Oncologia dell’Università Statale di Milano, lavora presso la Fondazione IRCCS Ca’ Granda Ospedale Maggiore Policlinico di Milano, dove è responsabile del Centro Trapianti di Midollo Osseo. Laureatosi in medicina e chirurgia nel 1995, si è poi specializzato in Ematologia nel 1999. Rientrato in Italia […]
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