DOMANDA
Chi le scrive e la figlia di una donna di 55 anni che sta nella carrozina perche non cammina e ha le mani attrofizate le hanno diagnosticato :tetraparesi flacida da encefalopatia tossica-carenziale,sindrome da immobilizzazione,ipertensione arteriosa,statosi epatica,ridotta tolleranza glucidica,polineuropatia,sindrome depressiva.Mia madre prende questa terapia :1 una di nepral 20mg,1di lasitone25mg+37mg capsula,1 di congescor 1,25mg,1di eutirox 25microg,3 al dì tegretol rilascio modificato 200mg,1 di cardioaspirina 100mg,10gocce di laroxjl 40mg,1 di torvast 10mg,1 di halcion 125mg.Questa terapia va avanti da circa 4 anni ,da circa qualche mese mia madre e di nuovo presa dai dolori e dalle scosse durante la notte,poi si sveglia con tachicardia e non riesce ad respirare ,tenendo conto che non riesce a dormire più di qualche ora (2o3) la notte.Poi e capitato un episodio una mattina ci siamo accorti che al risveglio aveva del sangue in bocca un po agrumi,lei dice che si sentiva un po strana durante la notte, noi abbiamo creduto che si fosse morsa la lingua nel sonno ,ma non ne siamo certi,poi e presa da affanni e abassamento di voce.volevo chiederli se esiste un’altra terapi al posto del tegretol(a gia provato la lyrica con scarsi risultati),e se questi sintomi posso essere causa dei farmaci che vanno in contrasto tra loro ,o con il tegretol.aspettando sue notizie le porgo distinti saluti.marcella
RISPOSTA
Bisognerebbe prima sapere se la causa della encefalopatia tossica carenziale sia stata identificata. L’episodio notturno potrebbe essere inquadrabile in una crisi epilettica. Sarebbe utile effettuare un esame EEG. Se si conferma la diagnosi di crisi epilettica il Tegretol va bene ma il dosaggio dovrebbe essere aumentato.