DOMANDA
Buongiorno,
ho 48 anni e cicli da sempre abbondanti e abbastanza regolari, anche se ultimamente un pò più ravvicinati.
Durante l’ultima visita ginecologica(ottobre 2011),ho scoperto di avere un polipo di circa 1 cm all’utero.Essendo asintomatico,la gine mi ha consigliato di aspettare e tenerlo sotto controllo.
Da ieri però,al 15°giorno dall’inizio delle ultime mestruazioni,ho delle perdite prima scure e ora più rosse con filamenti,che noto soprattutto quando mi asciugo con la carta igienica,ma che lasciano qualche segno anche sul salvaslip.Sarà spotting o un ciclo in qualche modo “anomalo” che segna l’inizio della premenopausa?
So che i polipi possono dare problemi di sanguinamento,ma la mia ginecologa è in ferie e prossimamente partirò anch’io.L’idea di vedere un altro ginecologo mi piace poco.Secondo lei posso rimandare il tutto a fine agosto o è necessario un controllo urgente? Chi ha polipi sintomatici,deve toglierli di corsa o si può aspettare un pò?
Grazie,attendo notizie.
Fabi
RISPOSTA
Cara lettrice, i polipi endometriali in età premenopausale (anche se non lo è purtroppo la fascia d’ età è da considerarsi tale) sono di frequente riscontro. Giustamente se non sintomatici in termini di sanguinamenti anomali è giustificato controllarli nel tempo, a distanza di almeno tre mesi, poichè possono regredire spontaneamente, soprattutto se piccoli come stimato il suo, o essere eliminati con il ciclo. Non esiste nessuna urgenza, puo’ partire tranquilla. Il consiglio comunque, se dovesse persistere nei mesi, viste le dimensioni è di toglierlo in una seduta senza analgesia e anestesia (non serve) con una isteroscopia minioperativa ambulatoriale che in vari centri italiani endoscopici qualificati è possibile effettuare. Saluti