Polmonite con febbre residua

    DOMANDA

    Egr. dott., due anni or sono mia moglie ha avuto una polmonite, inizialmente scambiata per una forma influenzale.Da allora ha continuato però ad avere una febbriciattola che generalmente inizia a manifestarsi nel primo pomeriggio, da 37,2° a 37,6°.Dopo tutti gli esami possibili, compresa una panoramica dentale,la conclusione è stata che probabilmente per lei è la norma.Ultimamente in qualche occasione il termometro si è fermato a 36,9°.Si è sottoposta allora ad un’altra radiografia del torace la cui diagnosi è la seguente: “Non si evidenziano lesioni pleuro-polmonari con caratteristiche di attività.Modeste note bronchitiche in sede basale bilaterale.Seni costofrenici liberi.Area cardio-aortica regolare.
    E’ guarita completamente ho necessita di altri esami o eventuali terapie? Grazie

    RISPOSTA

    La radiografia toracica normale farebbe proprio pensare che la polmonite sia “guarita”, ma il radiologo segnala anche “note bronchitiche” bliaterali che andrebbero interpretate alla luce dei sintomi eventualmente presenti e della visita medica. Farei ulteriori esami se vi fossero sintomi o disturbi significativi, non solo sulla base di minime variazioni della temperatura che sembrano effettivamente ai limiti di quella che si considera normalità.

    Marco Confalonieri

    Marco Confalonieri

    Direttore della struttura complessa di pneumologia degli Ospedali Riuniti di Trieste. Nato a Piacenza nel 1958, professore associato di Malattie dell’Apparato respiratorio all’Università degli Studi di Trieste.
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