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    DOMANDA

    Gentile dott.ssa Cerbone, grazie per avermi risposto, i sintomi che le avevo descritto sono scomparsi nel momento in cui ho smesso di assumere la pillola, non seguo né ho mai seguito altri trattamenti. Tenga conto che l’interazione è avvenuta ad aprile 2012 e ad ottobre ero stata sottoposta ad intervento per la rimozione di un fibroma molto grande.
    Quali sono gli esami da fare per indagare sui sintomi emorragici? Grazie se mi vorrà rispondere
    Cordiali saluti
    R.V.

    RISPOSTA

    In presenza di sintomatologia emorragica, vanno effettuati test di primo livello, cioè di routine, quali il Tempo di protrombina, il tempo di tromboplastina parziale attivata e il fibrinogeno, emocromo con conta piastrinica e aggregazione piastrinica. Qualora tali test risultino alterati, vanno effettuate indagini di II livello, differenti a seconda di quale test di primo livello sia alterato.

    Anna Maria Cerbone

    Anna Maria Cerbone

    ESPERTA IN MALATTIE EMORRAGICHE E TROMBOTICHE. Dirigente medico di primo livello nel reparto di medicina interna, malattie emorragiche e trombotiche del dipartimento di medicina clinica e chirurgia del policlinico universitario Federico II di Napoli. Nata a Napoli nel 1957, si è laureata in medicina nel 1981, si è specializzata in diabetologia nel 1984 e in […]
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