DOMANDA
Ho fatto per caso un tampone vaginale mesi fa per capire come mai le mie perdite sono sballate.
Ho scoperto di avere ureaplasma.
Ho avuto rapporti con lo stesso partner, da ignorante però ho continuato ad averli (questa volta protetti) anche se inizialmente non voleva prendere la cura antibiotica.
Dopo l’ultimo esame positivo anche se fatto con protezione, si è convinto a fare la cura di Miraclin. Nonostante lui abbia fatto la cura (non ha avuto rapporti con altre etc), io faccio tampone é negativo… A distanza di 2 mesi mi ritrovo positiva di nuovo al secondo tampone di controllo fatto per scrupolo e per vedere se la mia flora vaginale si era ripresa.
Imbarazzata perché non so cosa fare per me e non so cosa dire a lui.
RISPOSTA
Gentile signora, questo tipo di germe può dare delle recidive anche dopo una negativizzazione del tampone vaginale perchè l’eradicazione dell’infezione a volte è solo apparente in quanto i test possono non rilevare piccole tracce del batterio per cui va effettuata la terapia antibiotica mirata, cioè va usato un antibiotico testato mediante antibiogramma, anche al partner, con astensione dai rapporti durante il periodo della terapia. In questi casi si consiglia anche la ripetizione del tampone cervicale per verificare l’eradicazione dell’infezione anche al partner.
