DOMANDA
Buongiorno dottore. Mia figlia fin dallo svezzamento, ha presentato problemi con insonnia, diarrea con scariche fino a 9 volte al giorno, anemia, pancia gonfia e scarso accrescimento. Abbiamo fatto vari tentativi pensando al latte ecc. Ma non eravamo risultati. All’età di 15 mesi ha eseguito esami celiachia con esito negativo, ma all’epoca aveva iga 46mg/dl in un range indicato sul referto di 80/200. Successivamente ha eseguito esame dna con esito della sola presenza del DQA1 05 o meglio di DR5/DQ7. Nel suo primo anno di vita ha assunto 10 antibiotici con anche episodi di otiti ripetute ogni 15 gg. Successivamente è stata posta a dieta senza glutine da gastroenterologo considerandola come possibile Gluten Sensitivity. Sono passati 3 anni la bambina è rinata, cresciuta e in buona salute. Io chiedo può essere che quelle iga totali più basse abbiano portato esito negativo nello screening. Oppure è davvero da escludere la celiachia??? Grazie.
RISPOSTA
La celiachia sieronegativa (con negatività dei marker anticorpali) è un’entità clinica praticamente inesistente in età pediatrica in quanto questa forma clinica di celiachia viene riscontrata generalmente in età adulta e geriatrica. Sua figlia all’epoca in cui ha fatto gli esami aveva una negatività degli anticorpi antitransglutaminasi di classe IgA con valori di IgA totali sieriche non indicative di un deficit totale di IgA (condizione in cui le IgA totali sono <5mg/dl). Inoltre, sua figlia presenta una bassa predisposizione genetica a celiachia vista la positività del solo allele DQA1 05. Il miglioramento clinico che si è verificato a seguito della eliminazione del glutine dalla dieta potrebbe essere riferibile alla gluten sensitivity, condizione peraltro rara, anche se descritta in età pediatrica. Viste le buone condizioni attuali della bambina, consiglio una reintroduzione graduale del glutine con ripetizione a distanza di tre mesi della sierologia della celiachia per una verifica della esclusione della diagnosi di celiachia e per verificare se sono ancora presenti sintomi riferibili alla sensibilità al glutine.
Prof. Umberto Volta
DIMEC, Università di Bologna
Board Società Europea per lo studio della Celiachia
Board Associazione Italiana Celiachia (AIC)
