DOMANDA
Buongiorno Dottore,
Da quasi un anno non riesco a stare seduta sulla parte dx perché ho dolore forte alla tuberosità ischiatica, con interessamento del nervo sciatico.Negli ultimi mesi faccio fatica anche a camminare e a stare ferma in piedi: è come se tutta la metà dx del mio corpo piano piano stesse perdendo funzionalità, ho dolori di affaticamento e bruciore fino al piede. Di notte dormo sulla sx con cuscini fra le gambe. Ho una scoliosi italica a sx e dopo rsm lombo sacrale, il neochirurgo ha valutato che le protrusioni riscontratemi non sono causa del mio problema bensì più probabile l’infiammazione dell’articolazione sacro iliaca.
Sta di fatto che dopo ultrasuoni, ionoforesi, ozonoterapia, osteopata e posturale il.miei sintomi peggiorano sempre di più.
La mattina appena mi sveglio come metto giù il piede sento dolorino bacino dx, vicino attaccatura coscia e per i tre passi che faccio in casa zoppico.
Il mio medico di base dice che è un problema muscolo tendineo ma mi è difficile crederlo.
Sono sempre stata una grande sportiva ed ora da più di un anno passo la mia vita immobile ed in questi ultimi mesi addirittura spesso a letto.
Secondo lei potrebbe esserci una patologia dell’anca in atto?
Grazie per la sua attenzione
RISPOSTA
un dolore all’attaccatura della coscia, in regione inguinale, è spesso sintomo di un problema all’articolazione dell’anca. nel suo caso i sintomi che riferisce sono misti, sia a carico del nervo sciatico che dell’articolazione dell’anca. un attento e scrupoloso esame clinico può indirizzare la diagnosi. le consiglio una visita specialistica ortopedica.
cordialmente
dott stefano lepore
