DOMANDA
. Inoltre vorrei dirle che da Maggio 2012 prendo 10 gocce di Lexotan all’occorenza in accordo con il mio medico di famiglia.Ora come ora la mia paura,il mio terrore più grande è quello di avere un tumore al cervello.e quindi la mie domande sono:
1)Può una somatizzazione arrivare al punto di sentirsi svenire,di sentire la testa pesante,confusa e sbandata,di non riuscire a respirare,di aver una paura tale da non riuscire a muoversi o parlare?
2)Secondo lei dovrei fare qualche ulteriore accertamento clinico?
3)Che ne pensa del percorso di psicoterapia che ho intrapreso?
Detto ciò,le auguro buon lavoro e confido in una sua gentile risposta.
Distinti saluti
RISPOSTA
Lei mi descrive, in tre puntate, un quadro ricco di sintomi che possono tutti essere generati dall’ansia. Questo non esclude la necessità di approfondimenti diagnostici anche sul piano somatico; come giustamente ha fatto finora. E’ opportuno che uno psichiatra valuti direttamente l’utilità di ulteriori accertamenti, tra i quali il più semplice ed economico è un elettroencefalogramma (EEG), che può segnalare eventuali anomalie dell’attività elettrica cerebrale a cui potrebbe seguire, se indicato, una risonanza magnetica (RM) del cervello. Generalmente ci si aspetta un esito negativo di questi accertamenti se si tratta appunto di un disturbo d’ansia. Il lavoro psicoterapico è indispensabile in questi casi in concomitanza con l’eventuale trattamento farmacologico, che deve essere gestito dallo psichiatra.
