Posso prendere la pillola senza esami della coagulazione?

    DOMANDA

    Salve dottore,
    ho 29 anni e da aprile 2015 ho preso la pillola yaz per curare i sintomi dell’ovaio policistico. A febbraio ho deciso di interrompere l’assunzione dopo essere andata al pronto soccorso a causa di una grave dispnea, avevo le labbra bluastre.nei due giorni precedenti l’episodio di dispnea sono stata malissimo non penso di avere avuto un’influenza, avevo un male fortissimo ad un lato del collo e alla mascella e ogni colpo di tosse mi procurava fortissimi dolori all’addome e molto catarro, durante la notte del secondo giorno e improvvisamente diminuito il dolore mi sono alzata dal letto e dopo poco ho smesso di respirare. Ho ripreso a respirare anche se con molti sibili dopo circa un minuto con l’aiuto del ventolin, ho pensato ad un attacco d’asma e non sono andata subito in ospedale. Vedendo che nei 3 giorni seguenti continuavo a respirare male sono andata al pronto soccorso dove mi anno fatto rx torace, ecocardiogramma ed emogasanalisi nella norma. I seguenti esami del sangue erano alterati ALT 79 u/l, ( valori di rif: <35 F), gamma GT 59 u/l ( Valori riferimento < 38), Bilirubina totale 0.26 mg/dl ( val. rif. 0.3-1.2), proteina c reattiva 1.08 mg/dl ( val. rif. < 0.5) e d-dimero 287 ng/ml ( val. rif. 0-200).
    Mi hanno mandata a casa dicendomi che forse avevo avuto un episodio di broncospasmo, mi hanno dato dei cortisonici e mi hanno detto di tornare dal pneumologo per la mia presunta asma. Nei giorni seguenti continuavo a tossire e ad avere altri episodi di dispnea seguiti da catarro ma questa volta con tracce di sangue.
    Ho rifatto la spirometria normale e con metacolina ed è risultata normale non sono asmatica anche se ho molte allergie alimentari e ai pollini.
    Il medico di famiglia ha pensato a una trombosi venosa ma non ha voluto indagare, mi ha detto però di interrompere la pillola per i valori alterati del fegato e tornare dalla ginecologa.
    Secondo lei è il caso che faccia dei test per la coagulazione prima di riassumere la pillola o il cerotto anticoncezionale? La ginecologa dopo che le ho fatto vedere i fogli del pronto soccorso ha escluso una trombosi senza che io abbia mai fatto ecodoppler nè screening per la coagulazione. Mia nonna è morta di ictus a 65 anni, l'altra mia nonna di infarto, mio padre ha il diabete ed ha avuto un infarto a 62 anni, uno zio materno di primo grado ha avuto un infarto a soli 45 anni non sarebbe il caso di indagare eventuali problemi ereditari?

    RISPOSTA

    Cara Signora,

    I sintomi che ha avuto e il valore del d-dimero (anche se non elevatissimo) pongono il sospetto di un pregresso evento trombo-embolico. Ovviamente non essendo stato indagato non è possibile averne conferma. Prima di prescrivere un anticoncezionale non è obbligatorio eseguire accertamenti di trombofilia ma nel suo caso vista la famigliarità per malattie cardiovascolari e l’episodio da Lei descritto, credo sia prudente fare uno screening completo. Le ricordo che anche se tutti gli esami di trombofilia fossero nella norma, l’assunzione della pillola resta un fattore di rischio indipendente per eventi trombotici.

    Un cordiale saluto

    Dr. S. Braham