POST-OPERATORIO ANNESSIECTOMIA BILATERALE

    Pubblicato il: 27 Gennaio 2010 Aggiornato il: 27 Gennaio 2010

    DOMANDA

    Gent.ma Dr.ssa
    ho 53 anni e non ero in menopausa fino a 10 gg. fa, quando appunto mi hanno asportato ambedue le ovaie con tecnica laparoscopica. Un ovaio era oramai atrofizzato e grande come un fagiolo, mentre l’altro presentava crescita di cisti ovariche che non regredivano nonostante la cura ormonale, anzi aumentavano.
    Ora sono in menopausa chirurgica, fino ad oggi nessuna avvisaglia della nuova condizione, ma per il futuro mi spaventa il dover affrontare cure ormonali, in quanto ho avuto una familiarità di cancro al seno conclusosi con la morte della persona cara ed inoltre sono in sovrappeso. Sono a chiederLe se ci sono cure alternative
    a quelle sopracitate e se mi può dire quando potrò tornare ad avere rapporti.
    Per doverosa informazione Le faccio presente che al momento non assumo farmaci al riguardo, che essendo tiroidectomizzata dal 2008 assumo puntualmente e rigorosamente Eutirox da mg. 100 e 75 suddivisi durante la settimana, quindi soffro di ipotiroidismo acquisito.
    Nell’attesa La ringrazio vivamente e porgo distinti saluti.

    RISPOSTA

    Gentile signora, non e’ detto che tutte le donne che entrano in menopausa chirurgica debbano sviluppare sintomi e patologie ad essa correlate, soprattutto se l’intervento di ovariectomia si effettua dopo i 50 anni. Stiamo a vedere come saranno i suoi sintomi e soltanto sulla base di quelli si potranno mettere in atto strategie personalizzate al riguardo. le terapie ormonali non devono fare paura ma devono essere concordate con il ginecologo esperto di menopausa sulla base del rapporto rischio e beneficio e certamente anche della storia familiare e della nostra attitudine. Saluti rossella