preoccupata

    DOMANDA

    Stavo leggendo i quesiti a Lei posti e mi sono soffermata su “paura per cure dentari” e il comportamento del dentista non è così inverosimile come Lei crede.L’anno scorso consigliata da un amico andai presso uno studio a Ostia.Mi capitò pressapoco la stessa cosa dell’utente che Le ha scritto,mi lavorò in bocca con attrezzi visibilmente sporchi di sangue fresco e non aveva neanche la sterilizzatrice.Io per non far rimanere male il mio amico non dissi nulla,e dopo mi sono pentita per la paura delle epatiti visto che non sono neanche vaccinata per la B.Ricrdo che chiamai lIstituto superiore di sanità e l’esperto mi disse che per l’hiv non c’era assolutamente rischio,e lo stesso per l’epatite B e la C;perchè l’epatite B negli adulti non cronicizza quasi mai ma solo nei neonati e l’epatite C muore subito come l’hiv e con i contatti indiretti non si può prendere e che si dice di stare attenti dai barbieri, dagli estetisti e anche dai dentisti per un eccesso di scrupolo e non per un rischio reale perchè infatti non ci sono casi documentati di persone infettate dai dentisti per epatiti virali. Mi aiutarono comunque a raccogliere dati per denunciare il dentista e non farlo piu esercitare perchè queste pratiche non vanno mai fatte da incompetenti e negligenti come questo uomo in questione. Io quindi non feci proprio nulla,nessuna analisi,nessun controllo,nulla.Ed ora non vorrei pentirmi,con il mio ragazzo da allora ho avuto svariati rapporti sessuali senza protezione.Devo preoccuparmi?

    RISPOSTA

    In parte si è già risposta da sè, in quanto questi così detti “professionisti sanitari”, che tra l’altro più spesso non sono nemmeno medici specialisti, devono essere perseguiti per queste pratiche ad alto rischio. E ribadisco ad alto rischio, perché non sapendo quali siano le condizioni di salute di chi è stato trattato prima di me, l’ipotesi che si tratti di un soggetto affetto da malattie trasmissibili è un elemento da non trascurare. Se è vero, quindi, che in linea di principio l’ipotesi di contrarre un’infezione non è particolarmente elevata, essa non si può affatto escludere nel caso ci si trovi in una situazione come quella descritta da lei e da altri utenti. Perciò, attenzione. E, come ho già detto altre volte, senza assolutamente drammatizzare eventuali episodi intercorsi, è comunque buona norma in questi casi sottoposi agli accertamenti del caso.