DOMANDA
Salve dottore,
lo scorso novembre ho subito una frattura al 4metatarso del piede sx in seguito a un brutto salto (sono una ballerina).Non è stata curata correttamente(niente gesso né immobilizzazione di alcun tipo).Visto il persistente dolore dopo numerose visite mediche mi sono sottoposta a diversi esami(x-ray, TAC, RM).In particolare, dalla RM si legge:”persistente iperemia della midollare ossea nel contesto della spongiosa del 3 distale diafisario e della testa metatarsale per verosimili fenomeni algo distrofici post traumatici persistenti”. L’ortopedico mi ha detto che la frattura è ormai saldata, ma in merito all’algodistrofia non si è pronunciato. Mi ha prescritto mesoterapia e mi ha detto che sarebbe stata una cosa lunga…Io continuo ad avere molto male da ormai 8 mesi e non vedo alcun miglioramento..davvero non si può fare niente?
RISPOSTA
Gentile sig.ra,
la diagnosi di s. Algodistrofica appare quantomeno “forzata” e posta unicamente sul riscontro RMN che potrebbe in alternativa corrispondere ad una frattura composta (e quindi difficile da diagnosticare) che si è verificata in occasione del trauma.
In verità sono state descritte s. aògodistrofiche “parcellari”, ovvero che interessano solo uno o pochi raggi della mano o del piede. In questi casi, tuttavia, la presenza di un quadro clinico evocativo (edema, alterazioni del colorito cutaneo e della temperatura) dovrebbero guidare alla diagnosi corretta e al relativo trattamento.
Cordialità
MVarenna